Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Tossicodipendenze: un progetto comune tra gli Ambiti 19 e 21

San Benedetto del Tronto | Collaborazione tra San Benedetto, Fermo e Unione Comuni Valdaso. In aumento il consumo di cocaina e le persone che ricorrono al Ser.T.

di Giovanni Desideri

Un progetto comune per la prevenzione primaria delle tossicodipendenze: l'atto è stato firmato questa mattina presso il Comune di San Benedetto dai rappresentanti degli Enti coinvolti. Per il Comitato dei Sindaci dell'Ambito Territoriale 21 il presidente Pasqualino Piunti (vice sindaco di San Benedetto), per l'Ambito 19 di Fermo la coordinatrice, dott.ssa Daniela Alessandrini, per l'Ambito 21 di San Benedetto il coordinatore, Antonio De Santis, per l'Unione Comuni Valdaso il presidente, Umberto Pistolesi (sindaco di Monterubbiano).

All'incontro erano presenti rappresentanti dei 14 Comuni dell'Ambito 21 e i direttori del Servizio Tossicodipendenze (Sert) di Fermo (dott.ssa Gianna Sacchini) e di San Benedetto (dott. Claudio Cacaci).

Il progetto unitario potrà avvalersi di un finanziamento regionale: proprio la Regione Marche, anzi, aveva già approvato e finanziato progetti separati per Fermo e San Benedetto e respinto quello dell'Unione Valdaso. L'erogazione del saldo del finanziamento era stata vincolata alla fusione dei due progetti approvati (dei sette Comuni dell'Unione quattro rientrano nell'Ambito 19, 3 nell'Ambito 21). L'iniziativa coinvolge complessivamente 43 Comuni (29 dell'Ambito 19) e secondo Piunti rappresenta un "grande risultato unitario per il territorio".

Diverse le iniziative che verranno prese: prevenzione (attraverso campagne di informazione sui rischi delle tossicodipendenze, che verranno condotte nei luoghi più frequentati dai giovani come sale giochi, discoteche ecc); intercettazione precoce degli stati di tossicodipendenza; unità di strada; reinserimento lavorativo.

"Nel 2003 abbiamo avuto quasi 100 utenti in più presso il nostro centro, un record negli ultimi 20 anni, ha detto il dott. Cacaci, a fronte di più di mille persone da noi assistite. Nelle Marche il nostro centro è quello che in assoluto inserisce più utenti nelle comunità terapeutiche. Nel 2003 siamo anche riusciti ad azzerare le morti per overdose".

Cacaci ha aggiunto che "ormai è la cocaina la sostanza in assoluto più diffusa presso tutti i ceti sociali, seguita da hashish ed eroina, usate a volte per placare gli effetti della cocaina.  In aumento anche il consumo di "speedball", un insieme di cocaina ed eroina. Vorrei però far notare che tutte le sostanze stupefacenti provocano o possono provocare danni gravissimi alla salute. La cocaina produce danni al sistema cerebrale e a quello cardiovascolare. L'hashish può evidenziare patologie come la schizofrenia in soggetti predisposti. La cosa più grave è alcuni dicano che l'hashish non farebbe male, mentre alcuni studi dimostrano i suoi effetti dannosi sul cervello e le vie respiratorie".

03/03/2004





        
  



4+2=

Altri articoli di...

ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati