Elezioni a Monteprandone: l'Upp si presenta
Monteprandone | Una lista civica si aggiunge allo schieramento di centrosinistra.
di Ufficio di Coordinamento Upp
Nella imminenza delle elezioni amministrative che si svolgeranno a giugno, ha preso evidenza pubblica a Monteprandone il raggruppamento "apolitico" - sigla " U p p " (Unione popolare per il progresso ) - che, con l'intendimento di partecipare attivamente alla scelta degli uomini e dei programmi di sviluppo, entra nella battaglia per consentire alla comunità locale, pur fervida ed industriosa per se stessa, l'uscita dall'assopimento, quasi una morfinizzazione indotta, cui è stata ridotta negli ultimi tempi per fare in modo che la gente prenda coscienza e discuta a viso aperto gli immensi problemi lasciati volutamente irrisolti.
Il raggruppamento si colloca nella vasta area di centro-sinistra ma senza identificarsi con nessuna di quelle forze che pur portano la responsabilità dei guasti amministrativi precedenti: sollecita la partecipazione visibile ed attiva dei cittadini, di cui raccoglie consistenti consensi proprio perché vuole sostenere una politica di rinnovamento che metta fine ai maneggi occulti che sono dietro al facile accaparramento del potere e degli interessi corposi che sostengono i più facili arricchimenti.
Rinnovamento degli uomini e dei programmi, restituzione del Comune ai cittadini che non vogliono essere "soltanto" elettori senza poter controllare.
Il raggruppamento non esclude la partecipazione a sostegno di liste largamente condivise, ma pone che essa deve essere accettata senza intermediazioni o in maniera surrettizia, e deve soddisfare le seguenti condizioni:
1) coinvolgimento diretto e pubblico nella scelta del candidato sindaco;
2) concorrere, una volta scelto il candidato sindaco, alla definizione del programma amministrativo;
3)partecipare alla definizione dell'organigramma di governo della città ( assessori, presidenza del consiglio e difensore civico).
|
29/03/2004
Altri articoli di...
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati