Cineforum, rassegna Dreyer: Ordet
Grottammare | Appuntamento al Kursaal giovedì primo aprile alle 21,30
Prosegue la rassegna cinematografica dedicata al grande regista danese Carl Theodor Dreyer, a cura dell'asociazione "Blow Up" di Grottammare. Giovedì primo aprile, presso la sala Kursaal con inizio alle 21,30, verrà proiettato "Ordet" (Dan. 1954), tratto dal dramma La parola (1942) di Kay Munk.
Anders, fratello minore di Mikkel e del folle Johannes Borgen, vorrebbe sposare Anna, figlia del sarto Peter che, però, per contrasti religiosi col vecchio Borgen, si oppone alle nozze. Il dissidio si compone quando Inge, moglie di Mikkel, muore di parto. Quando la bara sta per essere chiusa, appare Johannes, guarito dalla pazzia, e pronuncia il "verbo" (della fede) che resuscita la donna.
Penultimo film del grande regista danese (1889-1968), è un'opera di liturgica e solenne bellezza, girata quasi per intero in interni in un'astratta dimensione spazio-temporale che non esclude né l'approfondimento dei personaggi né la cura dei particolari. La fede dei semplici dice Dreyer muove le montagne e resuscita i morti perché è fede nella vita e nell'amore. Il conflitto tra due diversi modi di intendere la religione (e la vita), costante nel cinema di Dreyer, trova qui una delle espressioni più felicemente e intensamente risolte. Leone d'oro alla Mostra di Venezia. Il testo di Munk era già stato portato sullo schermo in Svezia da Gustav Molander nel 1943.
|
29/03/2004
Altri articoli di...
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati