Eccomi qua, la reduce dalla guerriglia del derby capitolino.

Mi trovo finalmente tra le dolci e calme acque del "mare" nostrum . E così, me ne vado bel bellina al Del Duca che, sarà piccolino, ma è sempre lo Stadio che mi ha vista crescere (non molto direbbero i cattivi!). Cambio immediatamente idea quando mi accorgo che il tempo non è per nulla benevolo nei confronti di noi poveri mortali senza tetto, eh, ragazzi l'Olimpico è tutto coperto!

Vabbè però, ricordatevi che "chi si accontenta gode!" e… prende la pioggia.

Per la strada incrocio tre tifosi del Toro alla ricerca dello Stadio. La tentazione di mandarli a porta Romana è grossissima ma poi, l'angioletto che è in me dà una zaccarellata sulla testa al diavoletto (sempre in me), e indico la strada ai poveri sventurati. Perché, cari miei, tanto oggi "non c'è trippa per gatti" anzi per Tori! (Ma ai tori gli piacerà questa trippa?). Noi c'abbiamo el matador. Non mi riferisco a Marcelo Salas ma all'indiavolato Ignazietto Pià!

Riti scaramantici si susseguono ormai devo: indossare le stesse cose, passare per la stessa strada, parcheggiare nello stesso posto, ecco cosa mancava! Oggi ho cambiato parcheggio rispetto alla gara coll'Avellino! Mò non mi ammazzate eh! Tanto ce la facciamo da soli a vincere con questi quattro pellegrini! Vero?

Bando alle ciance.

Entro allo stadietto mio, e vedo i miei eroi in fase di riscaldamento, mi manca l'aria eppure siamo all'aperto! Li guardo, belli come il sole, che lanciano i palloni di qua e di là.

Poi inizia la partita. Micilletto c'è, Inox c'è, patagarru c'è, mirko s..cudini c'è, rambo Tentoni c'è, Biso c'è, ma tu guarda c'è anche cavallopazzo, pippo c'è, toh anche mimmo Cristiano , ecco co.co.co e ..l'altro manco ve lo dico tanto lo sapete, il n. 6. Ehm, il 79? Mastronunzio? Mi sento male! Ragazzi chiamate l'ambulanza. Dov'è il mio preferito? Portatemi via voglio andare a casa.Indiavolato neanche in panchina. Attentato!

Tra lo stordimento e l'arrabbiatura comincio a guardare seriamente questa gara. E mi compiaccio che anche di là manca qualcuno di importante: Fuser, Ferrante e Pinga.

Tiribocchi sembra il fratello maggiore e con un po' di pancettina (non me ne voglia) di Inox che non lo lascia un attimo. Ora che si sono ritrovati chi li stacca più! Che bella carrambata.

Al dodicesimo scudo S..cudini si ricorda che ha il rubinetto del bagno che perde da tempo immemorabile. E indovinate quando l'idraulico era libero? Lasciatecela voi vostra moglie sola di sabato sera con uno sconosciuto! " Mirko vai, sei dispensato dal giocare" gli ha detto l'arbitro e, pensate che childebir gli ha pure prestato la sua macchina che è più veloce. Quanto buonismo!

Papà si è girato e mi ha chiesto "ma chi è stato espulso, Brevi?"

Cudini ha capelli lunghi e neri e Inox ha la capoccia catarifrangente. Mi spiegate come ha fatto a scambiarli? Purtroppo, è così e me lo devo tenere! Però capitemi quando sbrocco!

Ehi, ma ora siamo in dieci contro undici. Però per una giusta causa!

La partita soffre un po' in spettacolarità e si cincischia parecchio. Loro tentano il colpaccio con il gioiellino Rubino (chiamalo gioiellino con tutto quello che costa!). Guardate che noi c'abbiamo Corallo che è molto più pregiato, e un tempo (sigh!) avevamo anche il Trilogy cari miei!

Primo tempo senza "strappi al motore". 0 a 0

La seconda frazione comincia.

Gollettino annullato a Mastro per sospetto fuorigioco. Ovviamente, per me era validissimo! 'Sto Palanca è odiato dagli anconetà e ora vuole pure inimicarsi gli ascolani? Avrà sentito il detto "meglio un morto in casa che un marchigiano fuori la porta!"

Brevi tenta anche la spaccata, così come Micilletto che di piede scaccia via l'incubo di una rete beffa.

Patagarru prova di nuovo a segnare un autogol per scaldare i guantoni all'amico sotroppoalto che lo ringrazia con sorriso a denti stretti.

All'85 anche Conticchio si ricorda che la moglie ha chiamato il tecnico della televisione proprio oggi. Ahia, mò tornare in tempo fino a Torino è dura eh!

Poi tutto fila liscio fino al triplice fischio.

Gli spettatori possono tirare un sospiro di sollievo perchè una sconfitta sarebbe stata esiziale per il cammino dei bianconeri.

Ma i problemi ora sono due:
Cudini sarà riuscito ad aggiustare il rubinetto?
E Conticchio sarà arrivato in tempo?