Maroni incontra Casini.
| ROMA - Casini ha ricevuto a Montecitorio la Fiaccola benedettina Pro pace, nell'occasione Maroni ha segnalato anche i problemi dei piccoli Comuni delle Province di tutta Italia.
Il Presidente della Camera dei Deputati Pierferdinando Casini ha ricevuto a Montecitorio la Fiaccola benedettina "Pro pace" benedetta durante la mattinata da Papa Giovanni Paolo II che ha inoltre ricevuto in udienza la delegazione che ha accompagnato la Fiaccola, di cui faceva parte anche l'Assessore Provinciale Paola Armellini.
Il Presidente Casini si è intrattenuto a lungo con la delegazione ed ha colloquiato con ciascuno dei presenti.
La delegazione ha riferito al Presidente della Camera il percorso seguito dalla fiaccola benedettina, a partire dalla visita in Terrasanta, dove si sono svolti alcuni incontri con i sindaci Israeliani e Palestinesi, oltre che con le associazioni dei familiari delle vittime.
"Non vogliamo essere dimenticati dalla comunità internazionale" è l'appello riferito a Casini, il quale ha risposto con forza: "E' dovere di tutti quello di non lasciare soli i luoghi sacri".
Nell'occasione il Presidente del Consiglio Provinciale Maroni ha segnalato anche i problemi che i piccoli Comuni delle Province di tutta Italia, che costituiscono oltre il 70% degli Enti Locali, affrontano quotidianamente, sostenendo la necessità di valorizzare le bellezze e le risorse di questi territori, dal patrimonio storico alla straordinaria ricchezza di natura, sapori, tradizioni e cultura.
In particolare Casini è stato informato della preoccupazione suscitata dal blocco di alcune leggi in Parlamento, tra cui la "Realacci-Bocchino", la cui approvazione rappresenterebbe un'opportunità per il rilancio e la crescita di tantissimi comuni anche della nostra provincia.
Tale legge infatti, che prevede misure per il sostegno delle attività economiche agricole, commerciali ed artigianali dei comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti, nel caso della Provincia di Ascoli Piceno, interesserebbe ben 58 Comuni su un totale di 73, con una percentuale pari quindi al 79,5%.
Il Presidente Casini si è intrattenuto a lungo con la delegazione ed ha colloquiato con ciascuno dei presenti.
La delegazione ha riferito al Presidente della Camera il percorso seguito dalla fiaccola benedettina, a partire dalla visita in Terrasanta, dove si sono svolti alcuni incontri con i sindaci Israeliani e Palestinesi, oltre che con le associazioni dei familiari delle vittime.
"Non vogliamo essere dimenticati dalla comunità internazionale" è l'appello riferito a Casini, il quale ha risposto con forza: "E' dovere di tutti quello di non lasciare soli i luoghi sacri".
Nell'occasione il Presidente del Consiglio Provinciale Maroni ha segnalato anche i problemi che i piccoli Comuni delle Province di tutta Italia, che costituiscono oltre il 70% degli Enti Locali, affrontano quotidianamente, sostenendo la necessità di valorizzare le bellezze e le risorse di questi territori, dal patrimonio storico alla straordinaria ricchezza di natura, sapori, tradizioni e cultura.
In particolare Casini è stato informato della preoccupazione suscitata dal blocco di alcune leggi in Parlamento, tra cui la "Realacci-Bocchino", la cui approvazione rappresenterebbe un'opportunità per il rilancio e la crescita di tantissimi comuni anche della nostra provincia.
Tale legge infatti, che prevede misure per il sostegno delle attività economiche agricole, commerciali ed artigianali dei comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti, nel caso della Provincia di Ascoli Piceno, interesserebbe ben 58 Comuni su un totale di 73, con una percentuale pari quindi al 79,5%.
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26/03/2004
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