I DS rivendicano la validità della candidatura Mandozzi per le elezioni provinciali
Ascoli Piceno | I segretari delle federazioni di Ascoli e di Fermo difendono l'attuale sindaco di Spinetoli
di Giovanni Desideri
Giovanni Sciamanna e Ettore Fedeli (segretario DS della federazione di Ascoli il primo, di Fermo il secondo) rilanciano la candidatura di Mandozzi alla presidenza della Provincia di Ascoli. In un comunicato stampa congiunto scrivono anzi che "è totalmente falso che Mandozzi non avrebbe il gradimento dell'ala fermana del partito e incontrerebbe dunque serie difficoltà. I DS di Ascoli e Fermo hanno lavorato a lungo per condividere delle linee programmatiche ed una candidatura unica che rappresentasse la sintesi. Il documento programmatico e la candidatura sono stati approvati all'unanimità dalle Direzioni congiunte DS Ascoli/Fermo".
I due segretari affermano d'altra parte che "allo stato attuale (24/3/2004) tutte le candidature (5) sono ancora sul tavolo con pari dignità proprio perché si stanno ancora affinando i criteri con cui individuare il candidato ottimale".
I DS ritengono urgente dare risposta all'esigenza di infrastrutture del territorio, specialmente nella zona del fermano. Per questo concludono che "nella sua funzione di sindaco, il 13/3/2002 (quindi molto prima del pronunciamento della Camera dei Deputati sull'istituzione della Provincia di Fermo), Mandozzi ha condiviso insieme ad altri 27 Sindaci l'idea di invitare Parlamento e Governo ad assegnare un fondo straordinario al territorio Piceno al fine di superare il forte deficit infrastrutturale esistente e rimuovere una delle cause principali del malessere del fermano".
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26/03/2004
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