Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il sindaco Domenico Re sull'approvazione del bilancio

Castel di Lama | “Approviamo un bilancio sano da 9 milioni di euro. Nessun aumento di tasse e tariffe. Risanata la situazione degli anticipi di cassa : esercizio finanziario 2003 chiuso con un saldo attivo di 200 mila euro.”

Un Bilancio sano ed equilibrato da 9,2 milioni di euro.

Nessun aumento delle tasse o delle tariffe comunali. Risanamento della situazione degli anticipi di cassa, con un esercizio finanziario del 2003 chiuso con un saldo attivo di 200 mila euro.

E poi crescita dei servizi ai cittadini e in generale della qualità della vita nel territorio comunale.

Con questi numeri e risultati l'Amministrazione comunale di Castel di Lama guidata dal sindaco Domenico Re, si appresta a portare all'approvazione del consiglio comunale (il 31 marzo) il documento fondamentale di programmazione economica e finanziaria per il paese, sia per l'esercizio 2004 sia per gli anni 2004-2006. "Il bilancio di previsione per l'anno in corso e quello pluriennale – afferma il sindaco Re – vogliono essere una sorta di documenti-eredità di questa Amministrazione, che fra qualche mese dovrà affrontare la verifica elettorale.

Il cambiamento conosciuto da Castel di Lama negli ultimi dieci anni è qualcosa di tangibile e misurabile, evidente a tutti.

Crescita demografica, riqualificazione del territorio, sviluppo edilizio, opere pubbliche, crescita socio-economica e culturale, innalzamento del livello dei servizi sociali sono tutti i tasseli e i punti di forza di uno sviluppo che ha fatto diventare questo paese una città (7.200 abitanti). 

Tali traguardi – continua il sindaco – sono stati raggiunti nonostante i tagli dei trasferimenti statali, la loro distribuzione non equa, il patto di stabilità da rispettare e la scarsa reperibilità di risorse alternative.

Ciò significa – sottolinea ancora Re – che l'Amministrazione comunale ha lavorato e si è mossa bene per superare le difficoltà ed offrire risposte ai cittadini, in termini di servizi, attività e opere realizzate." E secondo l'Ammnistrazione i numeri confermano questo percorso, a cominciare dal problema degli anticipi di cassa : " Nel corso dell'ultimo esercizio finanziario – ricorda il sindaco – tale squilibrio è stata completamente risanato, tanto che al 31 dicembre 2003 l'esercizio si è chiuso con un attivo di oltre 200 mila euro. Ciò dimostra come il fenomeno dello scoperto di cassa fosse dovuto ad un assurdo ritardo delle erogazioni statali oltre che ad uno sfasamento temporale fra entrate e uscite, e non ad una difficoltà finanziaria, come si voleva far credere. Per questo posso dire di lasciare in eredità un Bilancio comunale di 9,2 milioni di euro, di cui 3,7 milioni destinati a spese e investimenti, sano ed equilibrato (grazie anche all'esternalizzazione delle due società del gas-metano)."

Dopo la realizzazione di opere come il Museo archeologico, la Biblioteca e l'Archivio, il bocciodromo comunale con il Circolo anziani e il centro giovanile, l'avvio della sistemazione definitiva del plesso di Piattoni e della scuola Materna di via Garibaldi, l'Amministrazione pensa ora a consolidare i servizi già offerti (asilo nido, trasporti, assistenza sociale) e a rilanciare con nuove proposte che vadano a beneficio della popolazione : riqualificazione di altre aree del territorio, spazi verdi, nuove opere e strutture polifunzionali, parcheggi di quartiere e isole ecologiche.

"Questi progetti – conclude il sindaco Re – potranno essere attuati utilizzando meglio le risorse a disposizione, grazie ad una migliore efficienza di gestione, al ricorso ai contratti di fornitura a risultato, al controllo della spese corrente, all'adesione alle convenzioni CONSIP per le PA e infine all'incremento del patrimonio comunale. In questo modo Castel di Lama diventerà uno dei comuni più importanti del comprensorio"

25/03/2004





        
  



1+5=

Altri articoli di...

ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati