L'e-pubblicità batte lo spot TV
| La pubblicità online influenza gli acquisti dei consumatori americani più dello spot tv e della pubblicità su carta stampata.
di Matteo Caiti
Il banner in home page più accattivante dello spot televisivo sulla Cnn, più determinante della pagina pubblicitaria sul New York Times nel favorire l'acquisto da parte del consumatore. Qualcuno potrebbe pensare a scenari del prossimo futuro, magari non troppo vicini, immaginabili fra tre o quattro anni. Ma invece non è così. Da uno studio realizzato dalla società DoubleClick, specializzata nello scattare fotografie sull'utilizzo della Rete da parte di aziende e consumatori, emerge infatti come i consumatori statunitensi già ora dichiarano che il Web sia sempre più determinante nell'indirizzarli verso l'acquisto.
Duemila le interviste realizzate nel dicembre 2003 analizzando dieci categorie di prodotto: Tv e cinema, salute, telecomunicazioni, automobili, cibi e bevande, prodotti per la casa, elettronica di consumo, turismo, settore bancario e finanziario.
Se Tv e carta stampata dominano ancora in sette categorie su dieci ad esclusione di turismo, settore bancario e finanziario (dove già adesso siti Internet e le diverse forme di marketing online hanno assunto la parte del leone) come mass-media attraverso cui i consumatori conoscono i prodotti per la prima volta, lo scenario è completamente capovolto nelle fasi successive che avvicinano l'acquisto. I siti Internet infatti diventano lo strumento più importante in sei categorie su dieci (viaggi, auto, banca, finanza, elettronica di consumo, cibi e bevande) per ottenere informazioni più dettagliate su prodotti conosciuti prima via tv, stampa, o attraverso il marketing online. Degni di nota i picchi relativi a turismo, prodotti bancari e finanziari, dove Internet domina maggiormente rispetto agli altri mezzi di comunicazione, preferito rispettivamente da circa il 55%, il 40%, e ancora il 40% dei consumatori.
E il valore di Internet cresce ancora quando si chiede al consumatore quale strumento è più determinante per decidere il prodotto acquistare. Qui il dominio sale fino a sette categorie su dieci ad esclusione di film e cinema, salute, e telecomunicazioni. Evidente, anche in questo caso, la netta predominanza del Web per la scelta delle vacanze (vicina al 50%), a testimonianza del successo che sta ottenendo il turismo online in tutto il mondo.
Più in particolare, l'indagine di Doubleclick ha stimato il grado di influenza, con una scala di valore da 1 a 7, degli strumenti utilizzati dai consumatori per acquistare i prodotti. Tv e stampa spiccano in sole tre categorie: film e cinema (5,0 il grado medio di influenza della tv) , cibi e bevande (4,8, stampa in testa) e prodotti per la casa (3,0, stampa). In tutte le altre categorie Internet soddisfa maggiormente il cliente, soprattutto per ciò che riguarda prodotti finanziari e bancari (grado di soddisfazione al 4,5 e al 3,9) e salute (3,9).
Duemila le interviste realizzate nel dicembre 2003 analizzando dieci categorie di prodotto: Tv e cinema, salute, telecomunicazioni, automobili, cibi e bevande, prodotti per la casa, elettronica di consumo, turismo, settore bancario e finanziario.
Se Tv e carta stampata dominano ancora in sette categorie su dieci ad esclusione di turismo, settore bancario e finanziario (dove già adesso siti Internet e le diverse forme di marketing online hanno assunto la parte del leone) come mass-media attraverso cui i consumatori conoscono i prodotti per la prima volta, lo scenario è completamente capovolto nelle fasi successive che avvicinano l'acquisto. I siti Internet infatti diventano lo strumento più importante in sei categorie su dieci (viaggi, auto, banca, finanza, elettronica di consumo, cibi e bevande) per ottenere informazioni più dettagliate su prodotti conosciuti prima via tv, stampa, o attraverso il marketing online. Degni di nota i picchi relativi a turismo, prodotti bancari e finanziari, dove Internet domina maggiormente rispetto agli altri mezzi di comunicazione, preferito rispettivamente da circa il 55%, il 40%, e ancora il 40% dei consumatori.
E il valore di Internet cresce ancora quando si chiede al consumatore quale strumento è più determinante per decidere il prodotto acquistare. Qui il dominio sale fino a sette categorie su dieci ad esclusione di film e cinema, salute, e telecomunicazioni. Evidente, anche in questo caso, la netta predominanza del Web per la scelta delle vacanze (vicina al 50%), a testimonianza del successo che sta ottenendo il turismo online in tutto il mondo.
Più in particolare, l'indagine di Doubleclick ha stimato il grado di influenza, con una scala di valore da 1 a 7, degli strumenti utilizzati dai consumatori per acquistare i prodotti. Tv e stampa spiccano in sole tre categorie: film e cinema (5,0 il grado medio di influenza della tv) , cibi e bevande (4,8, stampa in testa) e prodotti per la casa (3,0, stampa). In tutte le altre categorie Internet soddisfa maggiormente il cliente, soprattutto per ciò che riguarda prodotti finanziari e bancari (grado di soddisfazione al 4,5 e al 3,9) e salute (3,9).
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25/03/2004
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