Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Tangenze_04 ...verso un nuovo percorso teatrale cosciente e coerente...

Fermo | I seminari si concentreranno sugli aspetti della ricerca pre-espressiva e sulla conoscenza dei principi che regolano il lavoro dell'attore.

Tangenze__04  e' un progetto integrato per un nuovo percorso teatrale cosciente e coerente. I seminari si concentreranno sugli aspetti fondamentali della ricerca pre-espressiva e sulla conoscenza dei principi di base, che regolano il lavoro dell'attore. Partendo dalla pedagogia teatrale, attraverso l'allenamento fisico, si arriverà ad un uso drammaturgico consapevole  del corpo e della voce, grazie anche all'unione della disciplina orientale con quella occidentale. L'interesse nei confronti dei giovani, della crescita e dello sviluppo di una cultura artistica-artigianale, fa si che un progetto articolato e propedeutico, porti l'allievo ad un approccio didattico-pedagogico naturale, dalle radici, fino alla prima formazione attoriale.

Vol.1  Dentro la miniera dell'attore Seminario di ricerca pre-espressiva teatrale  con Lina della Rocca (Teatro Ridotto - Bologna) dal 22/03 al 26/03

Vol.2  Io e l'altro - Il gioco del teatro Seminario di pedagogia teatrale con Francesco Manetti (A. N. A. D. Silvio D'Amico - Roma) dal 5/04 al 9/04

Vol.3  Taiko Ki Seminario di percussioni giapponesi con Rita Superbi (Taiko Do - Roma)
dal 19/04 al 23/04

Vol.4 Il Kathakali Seminario di teatro danza classico indiano con Mario Barzaghi (Teatro dell'albero - Milano) dal 26/04 al 30/04

Vol.5 Alla ricerca dell'azione fisica la più semplice Seminario sul lavoro dell'attore con Francis Pardeilhan (membro dell'Odin Teatret dal '76 al '87) dal 10/05 al 14/05

Vol.6 Teatro e Ingegneria Umanistica Seminario con Maurizio Boldrini (Minimo Teatro - MC) dal 20/03 al 29/05

Vol.1 Dentro La Miniera Dell'attore Seminario sulla ricerca pre-espressiva teatrale con Lina della Rocca dal 22/03 al 27/03

Il principio non e' tanto quello di 'insegnare' semplicemente delle tecniche, quanto di aiutare i partecipanti a ri-conoscere alcuni principi basici che regolano il 'bios' scenico dell'attore e il suo comportamento nel campo della ricerca pre-espressiva. La base del lavoro e' costituita dall'adattamento di alcuni principi pratici, sintetizzati in lunghi anni di ricerca, alle esigenze personali e alle possibilità dei partecipanti. Il programma di lavoro comprende un'esplorazione del "mondo pre-espressivo" dell'attore del quale il "training" e' la manifestazione visibile. Una sezione sul lavoro vocale,  affronterà la ricerca dei "risuonatori" basici e  dei diversi modi di utilizzare la voce. Lina Della Rocca, fondatrice del Teatro Ridotto, con Iben Nagel Rasmussen dell'Odin Teatret, fa parte del gruppo internazionale  Farfa nell'ambito del progetto "Ponte dei venti' diretto da Iben Nagel Rasmussen,che si tiene stabilmente ogni anno a Holstebro (Danimarca) dal 1989.

Vol.2 Io e l'altro - il gioco del teatro Seminario di pedagogia teatrale con Francesco Manetti dal 5/04 al 10/04

Il laboratorio si concentrera' su due aspetti fondamentali della pedagogia teatrale: la coscienza del proprio corpo nello spazio e la messa in relazione di questo con gli altri. Una prima parte del lavoro sara' basata su esercizi di coordinazione, elementi di biomeccanica e di acrobatica di base; la seconda parte si concentrera' sul gioco teatrale di gruppo, con particolare attenzione ai concetti di ritmo, spazio, ascolto e apertura. Il gioco e' sempre una delle forme privilegiate di investigazione del mondo e di conoscenza dell'altro, attraverso il gioco ci si allena alla vita e si mette alla prova tutta la nostra creativita'; il teatro, gioco sublime, ha  ferree regole e antiche convenzioni e, come tutti i migliori giochi, necessita di impegno e concentrazione per essere davvero "divertente".

Francesco Manetti, attore e trainer, Ha studiato con maestri come  Leo De Berardinis, J.S. Sinisterra (drammaturgia attoriale), N. Karpov (biomeccanica), D. Dupuis (Danza), Bruno Bert, Abel Carrizo Munoz, Gianni Tomasetigh (scherma e combattimento).  Specialista in combattimento scenico, dal 1998 insegna Scherma e Acrobatica presso l'Accademia. Come insegnante ha partecipato  inoltre alla Scuola Europea per l'arte dell'attore di San Miniato, si occupa del training in alcune compagnie italiane ed ha coreografato i combattimenti per varie produzioni teatrali. Ha lavorato in Spagna, Stati Uniti, Canada, Croazia, Israele e Honduras.

Vol.3  TAIKO KI - L'energia del tamburo Seminario di percussioni giapponesi con Rita Superbi dal 19/04 al 24/04

Il laboratorio prevede due fasi di lavoro: il ritmo e il corpo e il ritmo con oggetti riciclati e tamburi giapponesi. la prima fase di lavoro e' quella piu' importante e prevede una preparazione che partira' dagli elementi fondamentali del movimento e del ritmo per introdurre a poco a poco i partecipanti allo spirito di questo particolare approccio alla percussione. il lavoro prevede: preparazione fisica che precede il lavoro sui ritmi legati al movimento delle braccia e di tutto il corpo; elementi di danza tra cui danza giapponese e maculele' brasiliano; elementi di body percussion come lavoro preparatorio al ritmo e alla dissociazione delle varie parti del corpo per la costruzione di ritmi creati in gruppo con o senza oggetti; studio delle partiture fisiche legate a determinate partiture ritmiche giapponesi suonate su oggetti grandi (per esempio latte o bidoni).

Rita Superbi inizia la professione di attrice nel 1979 e si forma professionalmente con vari maestri e gruppi teatrali: teatr laboratorium (polonia), odin teatret (danimarca), teatro tascabile (italia), teatro potlach(italia), john kalamandalam (india), ileana citaristi (italia), i made pasek tempo (bali/indonesia). Nel 1988 si reca in giappone presso il gruppo di percussionisti giapponesi "ondekoza" per studiare la tecnica del tamburo giapponese (taiko). Nel 1994, fonda il "taiko do" e si dedica pienamente al lavoro sulla tecnica delle percussioni giapponesi.

Vol.4 il Kathakali Seminario di teatro danza classico indiano con Mario Barzaghi  (allievo del Maestro Kalamandalam K.M. John) dal 26/04 al 30/04

"Nel Kathakali si arriva al massimo del risultato quando l'attore-danzatore riesce a "rendere visibile la poesia". L'epica delle storie coincide col carattere epico dell'allenamento a  cui viene sottoposto l'attore / danzatore. " (Mario Barzaghi). Il seminario si sviluppera' attraverso: l' apprendimento dei 5 saluti, l'apprendimento dei passi fondamentali, il Meyurapadavagal (Apprendimento di tutta la parte marziale), le mudra ( alfabeto delle mani - 24 posizioni), Il volto e le sue espressioni di base, Nava Rasa (9 maschere facciali), Nokku - Gli occhi (esercizi per lo sguardo), Churippu - Esercizi per la dissociazione fra la parte sopra e la parte sotto, Kalasham - (Sequenze di danza pura - Tandava e Lasya , maschile e femminile). Mario Barzaghi inizia la pratica del Kathakali nel 1981 al Teatro Tascabile di Bergamo. Pratica da allora ininterrottamente, sempre sotto la guida del maestro Kalamandalam K. M. John (il Kalamandalam e' una delle scuole più prestigiose del Kerala). Il lavoro proposto avra' carattere filologico, e tuttavia non perdera' di vista la connessione fra Oriente e Occidente nel campo più vasto dell'Arte dell'Attore.

Vol.5 Alla ricerca dell'azione fisica la più semplice Seminario sul lavoro dell'attore con Francis Pardeilhan dal 10/05 al 14/05

Il seminario consiste in una serie di incontri quotidiani nel corso dei quali i partecipanti vengono continuamente messi a confronto con quei principi fondamentali - semplici quanto inafferrabili - che permettono di distinguere l'individuo con una forte presenza scenica da colui che semplicemente fa ricorso alla cosiddetta "recitazione." Tale lavoro puo convogliarsi nella creazione e nello svilluppo di dettagliate "partiture" fisiche, di schemi di comportamento fisico e mentale nello spazio che possono essere variati nella loro intensità e nel loro ritmo, adattati a situazioni ed esigenze diverse di rappresentazione, oppure messi in relazione ad un dato testo, costituendo, cosi', una "base" personale, un punto di partenza nella ricerca della precisione d'azione e del controllo sulle proprie capacita' espressive.

Inevitabilmente, ampio spazio sara' dedicato allo studio dell'emissione vocale, con lo scopo di capire - attraverso un'accurata analisi della respirazione e dell'esercizio dei vari risuonatori corporei - fino a che punto la voce, alter ego dell'attore, sia subordinata ai principi gia' menzionati. Francis Pardeilhan, nato a San Francisco (U.S.A.), nel 1976 diventa membro dell'Odin Teatret di Holstebro, Danimarca, dove, per undici anni, ha lavorato come attore, musicista e pedagogo sotto la guida artistica di Eugenio Barba. Numerose le sue interpretazioni in teatro, cinema e film per la televisione in Italia e all'estero sotto la regia tra gli altri di Vittorio Gassman, Torgeir Wethal, Jeno Farkas, Carlo Carlei. Dal 1985 porta avanti la sua attività di pedagogo e regista in Italia, Danimarca e Svezia.

Vol.6 Teatro e Ingegneria Umanistica Seminario condotto dal dott. Maurizio Boldrini dal 20/03 al 29/05

Errore di parola Demolizione dell'impalcatura testuale Artefatti Edificazione vocale Dinamiche corporee Immaginazione Strategia e disfatta categorica Attore primato Attore finito.  Per pre-munizione usare l' "Enciclopedia per l'attore finito" di Maurizio Boldrini e Giovanni Prosperi, Bulzoni Editore, Roma 2003. Dott. Maurizio Boldrini, regista e interprete, direttore, dal 1982, del Minimo Teatro (Macerata) e della scuola di dizione, lettura e recitazione. Per Bulzoni ha pubblicato "La voce Recitante" (1994) con prefazione di Franco Ruffini, "Enciclopedia dell'attore finito" (2003) con il poeta Giovanni Prosperi.

22/03/2004





        
  



1+2=

Altri articoli di...

ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati