La Confcommercio della Provincia di Ascoli Piceno prosegue la campagna "Un sms allunga la notte" contro il disegno di legge Giovanardi, insieme ai gestori delle discoteche del territorio provinciale aderenti al SILB - FIPE. Si ricorda in proposito che la proposta di legge, già approvata dalla Commissione permanente

Affari Istituzionali della presidenza del Consiglio, prevede in particolare che la chiusura delle discoteche avvenga entro le ore 3 (le 4 nei mesi di giugno luglio e agosto) e che in tutti i locali pubblici è vietata la vendita ed il consumo di alcolici e superalcolici tra le 2 e le 6.

"Chiediamo ai clienti delle nostre discoteche - giovani e meno giovani - di darci il loro giudizio su un disegno di legge che li riguarda personalmente, ma sul quale nessuno ha chiesto loro un parere - spiega Giorgio Fiori, Direttore Provinciale Confcommercio -. Insomma, chiediamo un bel SI per continuare la campagna contro il disegno di legge che farà morire il divertimento".

" Anche i gestori dei ristoranti condividono in pieno questa battaglia - dice Fiori - perché questo disegno di legge oscurantista, distrugge il turismo anche della nostra provincia di Ascoli Piceno, penalizzando non soltanto le discoteche, ma tutti i pubblici esercizi, dove la musica scomparirà e dopo le due non sarà possibile neanche bere un bicchiere di Falerio per accompagnare un piatto di pennette! In particolare chiediamo di esprimere un giudizio sulle conseguenze in termini di perdita di consensi al governo, nel caso che il disegno di legge Giovanardi completi il suo iter".

"E' una battaglia comune, quindi, ed è per questo che anche i pubblici esercizi della Provincia di Ascoli Piceno partecipano convinti ed invitano ad aderire alla campagna "Un sms allunga la notte", inviando un SI al numero 339-991056".