Rassegna su Carl Theodor Dreyer: giovedì Vampyr
Grottammare | Proseguono le proiezioni del cineforum di Grottammare
La rassegna dedicata a Carl Theodor Dreyer prosegue giovedì 11 marzo a Grottammare (sala Kursaal, ore 21,30, a cura dell'associazione Blow Up), con la proiezione di "Vampyr" (Francia-Germania 1932).
Liberamente ispirato a Carmilla e altre novelle di "In the Glass Darkly" (1872) dell'olandese Joseph Sheridan Le Fanu. Aiutata da un medico e da due servi, una donna vampiro succhia il sangue alle due giovani figlie di un castellano. Una delle due è liberata dall'incubo per opera di David Gray, giovane viaggiatore di passaggio. Horror onirico, girato in ambienti naturali, affida il suo fascino all'atmosfera (fotografia di Rudolph Maté) e a inquietanti suggestioni più che agli effetti di spavento.
Dialoghi ridotti al minimo, efficace mix di rumori. Celebre la sequenza della sepoltura di David Gray (interpretato, sotto lo pseudonimo di J. West, da uno dei produttori, il barone Nicolas de Gunzburg), in soggettiva dalla bara. "... per la sua portata e la sua selvaggia poesia, è un'opera degna di succedere al Nosferatu di Murnau..." (L. Eisner). Girato muto e poi postsincronizzato in 3 versioni parlate in francese, tedesco e inglese i cui negativi immagine e suono sono andati perduti.
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10/03/2004
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