Si tratta di un materiale specifico espressamente utilizzato nell'ippica, un materiale che rende più morbido il terreno e quindi riduce le possibilità d'infortunio degli animali. Particolarmente indicato per il drenaggio dell'acqua e infine anche economico, fattore questo che lo rende molto utilizzato in tutte quelle attività legate all'ippica, dagli ippodromi ai semplici maneggi dove si pratica ippoteria o semplici escursioni.

"Si tratta di un normale controllo - ha affermato Salvatore Mattii dell'ippodromo San Paolo di Montegiorgio - che servirà per tastare i requisiti chimici del materiale. Anche noi prima di utilizzarlo abbiamo affettuato dei controlli tramite una ditta privata che ci aveva confermato i requisiti richiestici. E' un pò come quando ti fermano in auto per vedere se utilizzi le cinture di sicurezza, ma una volta constatato il fatto ci si rimette in marcia".

Il particolare materiale di copertura della pista oggetto delle attenzioni della Procura, è stato allestito sulla pista montegiorgese da circa un anno e mezzo, ma sempre dietro controllo di analisi specializzate.