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Samb, con la Vis la vittoria è d'obbligo

San Benedetto del Tronto | Nel derby di domenica la Samb non può mancare l'appuntamento con i tre punti. Deve accorciare le distanze sul Lanciano e rintuzzare gli attacchi portati da Benevento, Teramo e Foggia alle sue spalle. Respinto il reclamo per Maschio.

di Luca Bassotti

Vincere contro la Vis Pesaro. Non ci sono altre soluzioni per una Samb che deve dimostrare domenica di aver messo definitivamente alle spalle la delusione per la mancata vittoria di Martina Franca. Più che le legittime aspirazioni dei propri tifosi, è la stessa classifica che impone alla compagine di Trillini di inseguire un unico risultato.

Se da un lato il Lanciano, che occupa l'ultimo posto utile per la zona playoff, è lontano quattro lunghezze e quindi per i rossoblù, aggiudicandosi il derby, ci potrebbe essere la possibilità di accorciare le distanze, approfittando anche del difficile impegno degli abruzzesi sul campo della Fermana, dall'altro conquistare l'intera posta in palio nel match contro la Vis Pesaro significherebbe, per la Samb, tenere a bada compagini come Benevento, Teramo e Foggia, che le sono minacciosamente a ridosso in classifica.

Portare a casa i tre punti per la Samb, contro la Vis Pesaro, non sarà un'impresa facile. Per tanti motivi. Il primo è dettato dal fatto che Aprea e compagni stentano nelle gare casalinghe, tanto che il ruolino di marcia al Riviera non è da primissimi posti in classifica.

Fra le proprie mura la compagine rossoblù è chiamata a fare il gioco e quando si trova in queste condizioni vengono fuori tutti i limiti di organizzazione della manovra, vuoi perché si possono trovare squadre che si chiudono in difesa e vuoi perché un pubblico esigente come quello rossoblù, nelle gare casalinghe, non perdona nulla e quindi complica le cose.

Sicuramente tra Samb e Vis Pesaro, chi non ha nulla da perdere nell'atteso confronto di domenica è la compagine biancorossa. I pesaresi, che non hanno ancora conosciuto l'amaro sapore di una sconfitta nel girone di ritorno, si recheranno al Riviera con l'importante vantaggio di possedere, per ora, una tranquilla posizione di classifica e poi vorranno dimostrare che, anche senza due giocatori basilari come Borneo e Martini, passati proprio nelle fila della Samb, possono continuare a disputare un dignitoso campionato.

Non bisogna, poi, dimenticare, che la Vis è riuscita ad imbrigliare, in trasferta, forti compagini come Benevento e Lanciano, alle quali ha strappato due preziosi pareggi. Insomma per la Samb le insidie non mancheranno e Trillini, in questa settimana, ha catechizzato la squadra per evitarle.

A proposito del tecnico anconetano, molti indicano il derby di domenica, per lui, come un'importante prova della verità e nel caso la Samb non dovesse raggiungere la vittoria potrebbe essere sollevato dal suo incarico. L'eventualità non potrà verificarsi e il motivo è presto spiegato. Luciano Gaucci ha sempre dimostrato massima fiducia nell'operato di Trillini e lo ha ribadito in altre occasioni delicate, buon'ultima quando la Samb perse in maniera rocambolesca, un mese fa, al Riviera contro il Crotone.

Quindi non sarà un mancato successo contro la Vis a scatenare il terremoto sulla panchina rossoblù. D'altronde il patron romano, nella sua visita a San Benedetto della scorsa settimana, ha ribadito ai tifosi che Trillini non si tocca e che addirittura allenerà il Catania nella prossima stagione, ereditando così il posto di Colantuono, che viene dato come sostituto di Cosmi a Perugia.

Forte della stima di Gaucci, il tecnico dorico va avanti per la sua strada e per il match di domenica medita di mettere in campo una formazione largamente offensiva. Infatti, con Fanesi e Borneo che guideranno il reparto avanzato, e Bifini che fungerà da trequartista, Trillini dovrebbe far esordire con la maglia rossoblù Marco Martini. L'ex attaccante della Vis Pesaro, che fa dell'agilità la sua dote migliore, dovrebbe essere impiegato come esterno destro offensivo.

Una raccomandazione va, però, fatta. Basta con le tattiche rinunciatarie, se la compagine rossoblù dovesse passare in vantaggio. Non sempre va come è andata con il Teramo. Crotone e Martina insegnano.

Intanto la Commissione Disciplinare ha respinto oggi pomeriggio il reclamo presentato dalla sodalizio rossoblù contro la decisione del Giudice Sportivo di infliggere due turni di squalifica al centrocampista Antonio Maschio, dopo l'espulsione rimediata a Martina Franca. Quindi l'ex Salernitana salterà il derby con la Vis Pesaro e la gara esterna di Foggia. Domani mattina la consueta rifinitura verrà effettuata al Riviera.

06/02/2004





        
  



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