I canoni demaniali, l'erosione della spiaggia, il nuovo piano di spiaggia (che è stato approvato dal Consiglio Comunale di San Benedetto del Tronto) sono le problematiche che più da vicino interessano, al momento, i concessionari di spiaggia di San Benedetto del Tronto.

Ma in quest'ultima settimana ci si è preoccupati in particolar modo anche delle scogliere sommerse che, stante la loro anomala collocazione, in alcune zone, contribuiscono ad erodere la spiaggia tanto che il mare è arrivato proprio a ridosso degli stabilimenti.

Il problema, sollecitato più volte dalla Confcommercio di San Benedetto, dopo numerosi sopralluoghi effettuati dai tecnici della Regione Marche, è stato affrontato anche dalla locale Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto, che congiuntamente alla Regione, ha stanziato 720.000,00 euro per il riallineamento di alcune scogliere delle zone maggiormente compromesse (regione Marche euro 540.000,00 – comune di SBT euro 180.000,00).

Ma alla Confcommercio ed agli operatori aderenti non è bastato visionare le delibere, ma hanno anche ritenuto utile verificare i tempi ed i modi di realizzazione degli interventi.

E così una delegazione composta da alcuni operatori, dalla responsabile della locale Confcommercio Maria Angellotti e dall'Assessore alle Attività Produttive del Comune di San Benedetto del Tronto,  Marco Lorenzetti si è confrontata ad Ancona con il dirigente del settore Lavori Pubblici della Regione Marche.

Quest'ultimo ha illustrato le modalità ed i tempi degli interventi previsti, ed oltre a ciò ha preso atto anche delle sollecitazioni, per definire l'autorizzazione ad utilizzare la sabbia dragata al porto, per il ripascimento delle zone erose.

La sollecitazione della Confcommercio ha dato subito i suoi frutti poiché il dirigente del servizio regionale progettazione opere pubbliche ha disposto il ripascimento di un tratto di litorale sanbenedettese, ricompresso tra le concessioni n.16 e n.20.

La Confcommercio e gli operatori interessati, apprezzano l'impegno delle istituzioni e pur comprendendo le difficoltà oggettive che comportano sia il ripascimento delle spiagge che il riallineamento delle scogliere, non trascureranno di seguire, passo passo, la realizzazione degli interventi programmati.