I carabinieri di Fermo, durante i controlli di nove laboratori per la produzione di calzature e tomaie, hanno scoperto 7 clandestini di origine cinesi.. I titolari di due laboratori sono stati denunciati, perché hanno favorito il soggiorno continuato di cittadini extracomunitari che non possedevano il permesso di soggiorno.

Uno dei due denunciati è stato, inoltre, posto sotto sequestro dopo che i militari hanno assicurato le condizioni precarie, a livello igienico-sanitarie, in cui i lavoratori asiatici erano costretti a lavorare e anche a vivere.

Durante il controllo è stata accertata la presenza di 70 operai asiatici, tra i quali solo 7 appunto, non si trovavano in regola con il premesso di soggiorno. I clandestini sono stati subito portati alla Questura di Ascoli Piceno dove si è compiuto il provvedimento di espulsione. Tutta
l' operazione è stata portata a termine grazie alla collaborazione dei carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro.