Le Marche alla fiera della calzatura di Leon
| ANCONA - Le esportazioni marchigiane in Messico sono il 90% di quelle italiane.
Si è inaugurata a Leon, nello stato messicano di Guanajuato, il più grande polo produttivo della calzatura del Messico, la 29° edizione della Fiera Anpic specializzata nel settore degli accessori per calzature. La manifestazione rientra nella Convenzione 2003 ICE/REGIONE MARCHE, ed è stata organizzata dalla Regione Marche in collaborazione con l'Istituto nazionale per il Commercio Estero sede di Ancona e di Citta´' del Messico.
La collettiva marchigiana è composta da 16 aziende del comparto accessori e macchinari per la lavorazione delle calzature. "La partecipazione a tale evento ha commentato il vicepresidente della Regione Marche Gian Mario Spacca rientra nell'ambito della strategia del Governo regionale per sostenere la competitività internazionale del settore calzaturiero. Il Messico, inoltre, costituisce un buon trampolino di lancio per le nostre produzioni calzaturiere rispetto all'intero continente nord-americano."
All'interno della fiera, divenuta un punto di riferimento essenziale per l'imprenditoria di tutto il continente americano, la presenza marchigiana nel suo complesso è di gran lunga la più numerosa delle delegazioni straniere: in totale sono presenti circa 75 aziende.La Regione Marche, da sempre vicina alla cultura messicana, partecipa nuovamente ad "ANPIC" con una rappresentanza di Aziende, a dimostrazione che i contatti avviati nel corso degli anni si sono rivelati di reciproco e concreto interesse, per presentare le ultime novità. Dalla prima edizione, realizzata nel marzo 2000, le aziende marchigiane hanno incrementato le esportazioni di macchinari ed accessori, in particolare quelli per la lavorazione del cuoio e delle calzature. Si stima che, come ordine di grandezza, le esportazioni dalle Marche siano passate, in un quinquennio, da poche migliaia di euro fino a raggiungere e superare i 75 milioni di euro nell'anno appena trascorso.
In particolare lo scorso anno le esportazioni di calzature italiane sono aumentate di oltre il 15%, i componenti di oltre il 10% e gli accessori di oltre il 25%. In questo ambito le esportazioni marchigiane rappresentano circa il 90% del totale delle esportazione italiane del settore. Con l'incremento della quotazione del valore dell'euro rispetto al dollaro il trend di crescita si è molto affievolito nei mesi scorsi ma la tendenza di fondo rimane comunque positiva per il fatto che i produttori marchigiani si sono saputi ritagliare consistenti fette di mercato basando il loro successo piu' sulla qualita' che sul prezzo. Non solo, nel corso degli ultimi anni sono state realizzate numerose joint ventures tra aziende marchigiane e messicane, con un notevole incremento delle relazioni commerciali tra i due poli calzaturieri.
Anche a seguito dell'instaurazione di detti rapporti, la Regione Marche e la Camera di Commercio di Ascoli Piceno, nel 2000 hanno sottoscritto con lo Stato di Guanajuato un accordo di collaborazione basato su progetti operativi, volti a sostenere i processi d'internazionalizzazione delle imprese marchigiane. Tali rapporti non si basano esclusivamente su attività di export, ma prevede collaborazioni commerciali, produttive ed istituzionali anche con gli enti locali quali il COFOCE (Agenzia di Promozione Economica del Guanajuato) e ANPIC (Associazione Messicana di produttori accessori). I soggetti attuatori del Progetto Messico, da parte italiana sono la Regione Marche in collaborazione con l'Istituto per il Commercio Estero di Ancona e Città del Messico, nonchè la Piceno Promozione della Camera di Commercio di Ascoli.
|
23/02/2004
Altri articoli di...
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati