TARANTO - SAMB 0-0
 
TARANTO- Signorile, Panarelli, Paoli (33'st Pompei), Bettoni, Di Meo, Esposito, Di Fausto, Del Signore, Vidallè, Triuzzi, De Liguori
A disp. Lucarelli, Cozzi, Filippi, Braca, Marino, Abate.All. Petrelli

SAMB- Aprea, Cottini, Petterini, Maury, Napolioni, Taccucci, Maschio, Filippi (30'st Martusciello), Borneo, Bifini (25'st Franchi), Esposito (7'st Fanesi)
A disp.: Di Dio, Hilario, Gennari, Martini. All. Trillini

ARBITRO- Stefanini di Prato

AMMONITI- Maury  Di Meo  Napolioni

ESPULSI- 16'st Triuzzi  16'st Cottini

NOTE- Spettatori 1.000 circa di cuicirca 450 da San Benedetto,Angoli 11-2

Un turno che favorisce Acireale e Crotone e penalizza il Catanzaro mentre i pareggi del Lanciano e Taranto servono al Benevento per avvicinarsi alle pretendenti ai posti utili per i playoff. La Samb non si ripete, non trova la determinazione necessaria per battere una squadra con tanti problemi e che non aveva l'apporto dei tifosi della curva. C'erano invece circa 500 tifosi rossoblu che hanno incitato costantemente la squadra.

Gli uomini di Trillini hanno ripetuto, per certi versi, la gara di L'Aquila, dove, di fronte all'ultima in classifica, non ha trovato la spinta per vincere. A Taranto i rossoblù sembrano abbiano subito psicologicamente uno stato di disagio. E mister Trillini, in settimana, agli amici aveva dichiarato di temere questa partita in modo particolare proprio per la questione ambientale dei padroni di casa.

Ora ci sarà la sosta prima del ritorno al Riviera con il Giulianova. E' probabile che questo riposo possa giovare ai rossoblù per ritrovare lo sprint per le giornate finali.