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Una sconfitta che deve far riflettere quella subita in casa dalla Premiata contro la Tris Rieti.

Montegranaro | Gebbia:" In avvio di gara non abbiamo disputato un incontro all'altezza delle nostre potenzialità e poi questo fattore ci è costato caro quando la squadra ha speso tanto per recuperare".

di Roberto Cicchiné

Sconfitta pesante quella subita dalla Premiata Montegranaro in casa contro la Capolista Tris Rieti. Non nel punteggio che alla fine ha diviso le squadre di soli due punti, ma bensì per come la Premiata ha giocato, buona in difesa la prova dei calzaturieri, inguardabile l'attacco che ha realizzato solo 53 punti con medie al tiro veramente brutte sia dal perimetro che da sotto il canestro. Una battuta d'arresto con la capolista ci poteva anche stare, ma regalare un vantaggio di 20 punti ( 13 - 33 ) dopo quasi sedici minuti di gioco è risultato poi fondamentale nel corso della gara. La Premiata è stata brava a tornare in partita più con il cuore che con il gioco, ma nel momento decisivo non è stata in grado più di avere la giusta lucidità.

" Indubbiamente ieri nei primi 10 minuti non abbiamo disputato un'incontro all'altezza delle nostre potenzialità - ha detto il coach Giovanni Gebbia. Abbiamo sbagliato troppo, loro sono stati bravi ad intasare l'area dei tre secondi dove noi abbiamo cercato dapprima le soluzioni, non siamo stati in grado di trovare canestri importanti da fuori cher potevano allargare le maglie della loro difesa, per cui tutto si è complicato. I ragazzi hanno profuso ogni energia per recuperare lo svantaggio iniziale, sono riusciti a farlo ma questo alla fine lo abbiamo pagato visto che siamo arrivati in quel frangente di gara poco lucidi e loro da squadra esperta quale sono hanno realizzato canestri importanti che in pratica hanno chiuso la partita - ha concluso Gebbia ".

02/02/2004





        
  



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