Il consigliere regionale dei Verdi Pietro D'Angelo torna a sollecitare gli Enti Locali interessati alla costituzione e alla gestione della riserva naturalistica della Sentina (i Comuni di Ascoli e San Benedetto, la Provincia di Ascoli e la stessa Regione Marche) acché predispongano un documento di indirizzo per l'avvio della procedura di istituzione della riserva stessa.

D'Angelo ricorda che per tre anni sono rimasti inutilizzati (e dunque persi) 620 mila euro di finanziamenti che la Regione aveva stanziato e che per il 2004 solo un emendamento da lui stesso presentato ha permesso sin qui lo stanziamento di ulteriori 206 mila euro, vincolati però per soli quattro mesi (fino all'assestamento di bilancio 2004).

Scaduto inutilmente tale termine, la somma verrebbe destinata ad altro: "è impensabile, conclude D'Angelo, che possano esserci ulteriori finanziamenti da parte della Regione Marche se anche questi ultimi non venissero utilizzati. Ma va anche ricordato, d'altra parte, che una volta avviata la procedura per l'istituzione di una riserva regionale, essa gode nell'ambito del PTRAP (piano triennale regionale aree protette) di coperture finanziarie per investimenti".