La partenza del Corteo è alle ore 9.30 Piazzale della stazione, il comizio ore 11 Piazza Simonetti.

Contro  una riforma scolastica  che mira a distruggere un sistema che prevede  la cancellazione del tempo pieno, il ritorno della scuole di classe e l'aziendalizzazione, privatizzazione, mercificazione lo svuotamento dei saperi e lo smantellamento del diritto allo studio universitario;

Contro l'assenza di un sistema imprenditoriale, fatte limitate eccezioni, capace di competere sull'innovazione, la qualità a le ricerca;

Contro l'assenza di una politica, a cui concorrere con responsabilità e competenze istituzionali diverse, che ridisegnasse un nuovo modello di sviluppo;

Per una scuola libera, pubblica e senza diversità di provenienza sociale, una università che sia per il sapere vivo contro la riduzione della coscienza a tecnica, unico terreno di rottura che possa scardinare la mercificazione dei saperi per una autonomia dell'università;

Per la costruzione di un progetto per una nuova politica di sviluppo territoriale a partire dal settore industriale;

Per la realizzazione di una forte coesione tra tutti i soggetti preposti allo sviluppo: Istituzioni, associazioni datoriali e organizzazioni sindacali.