Grande appuntamento con la cultura a Porto San Giorgio. E' stato presentato, presso l'Hotel Garden, il libro "Il volto chiaro. Storie critiche del '900 italiano" di Enrico Capodaglio (Marsilio Ed., Venezia 2003). Sono Intervenuti: l'Autore e Stefano Verdino dell'Università di Verona. Rodolfo Craja ha letto brani degli scrittori presenti nel volume.

"'Il volto chiaro'- ha detto Enrico Capodaglio- è un libro di saggi su otto autori italiani del Novecento italiano: Rebora, Tozzi, Noventa, Caproni, Pasolini, Volponi, Rosselli, De Signoribus, che riflettono, come uno specchio parabolico, un periodo della storia italiana. Questi scrittori sono accomunati da una febbrile aria di famiglia, perché condividono una visione della letteratura come esplorazione globale della realtà e come mezzo per irrompere nella società dei loro tempi con un giudizio critico. La lingua di questi autori presenta delle affinità perché, pur essendo sperimentante e innovativa, rimane legata profondamente al pensiero e ai sensi. Leopardi esercita, più o meno apertamente, un influsso su tutti loro, compresi i marchigiani, come Volponi e De Signoribus, perché la letteratura dovrebbe essere per lui un modo per agire sulla realtà, non solo per conoscerla e rappresentarla".

Enrico Capodaglio (Recanati,1954) ha scritto un libro sulla ragione poetante in Nietzsche (Corbo, 1983) e studi su Platone, Leopardi, Melville, T.Mann, Jankélévitch, T. Bernhard, intessendo ricerca letteraria e filosofica. Nel 1998 è uscito "Diciannove novelle sulla bellezza" (Transeuropa) e nel 2001 "Galleria del vento" (Istmi). L'incontro è stato organizzato dall'Associazione Culturale "La Luna" di Casette d'Ete.