Nessun cantiere all'interno della chiesa, nessun ingresso "libero", niente di tanto catastrofico così come era stato segnalato dal capogruppo di Rc, Giacomo Beverati.

A ridimensionare la questione "Chiesa San Serafino" è l'assessore ai lavori pubblici, Graziano Di Battista.

"La chiesa è continuamente tenuta sotto controllo - osserva - tant'è che anche giovedì scorso vi è stato fatto un sopralluogo, il più recente in ordine di tempo, con i tecnici delle sovrintendenza, con l'architetto Morelli, l'ingegner Intorbida e rappresentanti della ditta Cinelli per verificare la situazione in merito ad alcuni problemi verificatisi alle capriate e che richiedono un intervento. Sarà necessario qualche altro lavoro che arriverà da qui a breve, per conto della sovrintendenza. Entro la settimana prossima dovranno essere poi fatte delle verifiche anche sul piano progettuale per trovare una soluzione in tempi brevi. Quando siamo entrati, usando le chiavi e non entrando liberamente come lui sostiene, non c'era nulla di tutto ciò che viene segnalato da Beverati. Se la ditta ha appoggiato qualche materiale, lo ha fatto all'esterno e non all'interno".