La nazionale inglese di rugby e' sbarcata a Roma.

I campioni del mondo, che domenica affronteranno l'Italia allo stadio Flaminio nella partita d'esordio del "Sei Nazioni", sono sbarcati ieri sera poco dopo le 22 all'aeroporto di Fiumicino con un volo di linea della British Airways giunto da Londra.

Priva dell'infortunato Jonny Wilkinson (il mediano d'apertura che nella finale di Coppa del mondo dello scorso novembre contro l'Australia mise a segno il "drop" che diede all'Inghilterra il titolo e che proprio questa settimana si e' operato alla spalla), la nazionale allenata da Clive Woodward dovrà fare a meno anche di altre pedine importanti rimaste in infermeria: i centri Stuart Abbott, Mike Tindall e Mike Catt, l'apertura Charlie Hodgson, la terza linea Lewis Moody e il pilone Julian White.

Capitano della squadra, dopo il ritiro di Martin Johnson, sara' Lawrence Dallaglio. "Mi eccita l'idea di giocare a Roma - ha detto il C.T. inglese all'arrivo a Fiumicino - Con noi non c'e' Wilkinson: un'assenza importante, e' inutile negarlo. La rosa della squadra - ha continuato - mi da' comunque ampie garanzie (dovrebbe cadere su Paul Grayson la scelta del coach per il sostituto, ndr)".

Woodward ha poi aggiunto di tenere in grande considerazione il valore dell'avversario, "che vedo in crescita. Con l'Italia - ha concluso - sara' un bel match".

Dopo i primi allenamenti di domani, il C.T. inglese terra' una conferenza stampa sabato alle 12,30 al "The Duke Hotel". Questi i giocatori convocati per l'incontro di domenica con l'Italia: Iain Balshaw, Josh Lewsey, Will Greenwood, Jason Robinson, Ben Cohen, Paul Grayson , Andy Gomarsall, Richard Hill, Lawrence Dallaglio (cap.), Joe Worsley, Ben Kay, Danny Grewcock, Phil Vickery, Steve Thompson, Trevor Woodman, Mark Regan, Jason Leonard, Steve Borthwick, Chris Jones, Matt Dawson, Ollie Barkley e Henry Paul.

Per assistere al match d'esordio della loro squadra (campione del Mondo in carica), con l'Italia nel "Sei Nazioni" si calcola che saranno circa 6.000 i tifosi inglesi che, tra oggi e domenica, sbarcheranno negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino gestiti da Aeroporti di Roma.

Oltre ad arrivare con voli di linea da Londra Heatrow, Gatwick e Stansted, i supporters del team di Clive Woodward viaggeranno anche a bordo di voli charter. In tre giorni, nel solo aeroporto di Ciampino, dove tra decolli e atterraggi sara' di 200 il movimento degli aeromobili, ne arriveranno 4.000. Altri 2.000, di cui 235 sabato con un charter, sono attesi a Fiumicino.

A Ciampino il primo gruppo di tifosi, oltre 200, che in questo lungo week-end ne approfittera' anche per vedere il Colosseo, i Fori Imperiali e il Vaticano, atterrera' domani intorno a mezzogiorno.

Gli altri giungeranno nel pomeriggio (alle 17.20) e alla sera (alle 22.20). Per l'intera giornata di sabato, vigilia del match, e domenica mattina si susseguiranno poi gli altri arrivi.

L'ottimo comportamento della tifoseria inglese del rugby nelle passate discese nella capitale, non fara' scattare, a quanto si e' appreso, particolari misure di sicurezza negli scali, anche se da ieri a Ciampino e' aumentato il numero delle macchine "bendix" (le macchine per il controllo radiogeno dei bagagli in partenza, ndr), passato da 3 a 4, ed e' stata spostata la barriera per il controllo dei passaporti, cosi' da poter permettere maggiore spazio nell'area partenze.