Il sogno è durato 35 minuti, poi la fiondata di Macrì al 78° ha fatto tornare la Samb alla dura realtà. Un 2-2 dal retrogusto amaro. Tutti d'accordo : il risultato è giusto. Sarò il solito Bastian contrario. Risultato, tutto sommato, giusto un corno! Cosa ha fatto il Martina per conquistare il pareggio?

Poco, molto poco. Una sfuriata  che gli ha fruttato un gol al 13°, ma grazie soprattutto alla solita... della difesa. Non la dico la parolaccia ma avete capito. Poi più nulla. Anzi i padroni di casa hanno subito la reazione della Samb coronata da due rete di ottima fattura. La prima derivata da uno stacco imperioso di Borneo( al 29°) che ha incornato il pallone con un tempismo da manuale mettendolo alle spalle di Narciso e la seconda con una combinazione Borneo – Fanesi. Appoggio di testa del primo e sinistro prepotente del secondo, che ha portato al meritato raddoppio al 43°.

A questo punto non avremmo puntato neanche un soldo bucato sul pareggio del Martina, neanche dopo l'espulsione di Maschio, perché  per tutta la ripresa non ha saputo far meglio di un mieloso fraseggio a centrocampo.

Ma quando meno te lo aspetti arriva il fulmine a ciel sereno: il tiro della domenica di Macrì.

Non ce lo vedo proprio un pareggio, come si suol dire, tutto sommato giusto, quando si è in superiorità numerica e gli avversari riescono ugualmente a non correre pericoli. Non ce lo vedo neanche tenendo conto che l'espulsione di Maschio sembra proprio fatta apposta per  rientrare nella casistica degli eventi arbitrali negativi di stampo gaucciano.

Fatto sta che il Lanciano si allontana di nuovo e la vetta della classifica, anche se all'apparenza non ci interessa, è ormai lontana anni luce. Se volgiamo tenere al gancio i play off non possiamo più permetterci passo falsi in casa.

In realtà le premesse sono buone, tanto che possiamo declamare con  "gioia" leopardiana: "Passata è la tempesta,odo augelli far festa...". Gli augelli in questione sono i tifosi che sembrano aver fatto pace con sor Luciano. Ora si profila all'orizzonte un futuro tranquillo. Ma che dico tranquillo, radioso, tanto da poter sperare in un finale del tipo:"E vissero tutti felici e contenti". Contenti,si spera, perché la Samb è andata in B, non per altri motivi.