Impara l'alfabeto con l'Ascoli Calcio.
Ascoli Piceno | Considerazioni semiserie sulle gesta dolciamare dell'Ascoli Calcio.
di Federica Poli
Quando in casa ti intimano (a brutto, anzi bruttissimo, muso) di riordinare la tua camera altrimenti la disinfestazione provvederà a far scomparire il tutto (te compresa) nel più breve tempo possibile, hai un'unica opzione: eseguire l'ordine senza fiatare. Così, con un po' di ODG (olio di gomito), mi sono messa al lavoro. Wow è uno specchio! Ogni cosa ha il suo posto e ogni posto ha la sua cosa.
Tronfia e tracotante chiamo mio padre nemmeno lo guardo tanta è la soddisfazione. Con voce stridula e inopportuna mi dice " i vetri?" Ahia, s'è accorto di questa quisquiglia, con la faccina dolce dolce (utile in tutte le occasioni da ultima spiaggia) provo un flebile "lo faccio domani, ho appena messo lo smalto e mi si 'sgrugna'!".
Il terrore della disinfestazione incombe come una mannaia ed, eccomi di nuovo all'opera. Una pagina di giornale accartocciata è perfetta per non lasciare aloni (come non lo sapevate? I panni lasciano i pelucchi il quotidiano no!) e, così, mi armo di BV (buona volontà) e inizio questa rifinitura al lavoro. Ad un tratto mi balza agli occhi la fotografia del giornale in questione ben bene appallottolato, mannaggia ho usato quello di ieri e
questi due sulla foto sono i nuovi acquisti dell'Ascoli: Giovanni Amodeo e Marco Ascenzi.
Che brutta partenza! La vita di un calciatore a volte riserva grandi sorprese, c'è chi ambisce ad essere raffigurato su rotocalchi ovvero finire spiaccicato su un album di figurine e chi, invece, ha l'onore (?) di esser il mio "straccetto" per vetri! Ragazzi non vi offendete è stato un caso!
La mia squadra oggi gioca a Genova contro la Samp..ehm, il Genoa di De Canio. Puntuali come un orologio svizzero eccoli i predatori della Terra di Mezzo! Tra le fila vedo, finalmente, qualche faccettina nuova, né Ascenzi, né Amodeo ma, sicuramente, al posto di un Zoppetti in difesa abbiamo un Modesto. A centrocampo ben due novità: dal primo minuto Speedy De Vezze e Corazza Baccin. In attacco al fianco del mio preferito Joao Inacio Batista indiavolato Pià ecco di nuovo schierato BeepBeep Colacone.
Una compagine, quella marchigiana, che, tutto sommato, mi piace molto poiché non punta sulla forza fisica ma si basa sulla rapidità e, soprattutto, fa capire a giganti come Gargo e Milito che l'altezza sarà pure metà bellezza ma il piccolo s'intrufola dappertutto (e non dite che difendo la categoria!). Due minuti e ignazietto Actarus lancia in rete i componenti e , cosa più importante, il pallone. 0 a 1.
Intanto c'è qualcuno che sta giocando la partita Della Morte e già solo al pronunciare del nome ti senti raggelare. La formazione di childebir appare ben messa sul praticello del Marassi (Ferraris) e spinge sulla fascia sinistra con il velocissimo Frodo La Vista che pare instancabile. E al 38' Inox Brevi si concede un erroraccio al limite della nostra area di rigore e favorisce così il gol dei rossoblu con Diego Armando Maradona ehm, Diego Alberto Milito. 1 a 1.
Secondo tempo.
Rientrano le squadre ma non si vedono, dove sono? C'è una nebbia che neppure in Val Padana ce l'hanno così fitta. Uuuuh, ragazziiiii, dove siete?. Intanto iniziano a giocare. Che maleducati, e noi che facciamo? Toccherà inventarsi qualcosa, e quando, finalmente, riesco a organizzare un torneo di briscola eccoli di nuovo apparire all'orizzonte.
Alla metà della seconda frazione chi entra al posto di La Vista? Non crederete mai a quello che sto per dirvi! Sono sicura che andrete a farvi dare una controllatina agli occhi quando leggerete chi è perché io non ho creduto ai miei orecchi quando ho sentito il nome del nuovo entrato in campo. Cari amici, ecco a voi: Davide Tentoni! Tentoni? L'uomo che è stato in procinto di passare dall'Ascoli a una miriade di squadre di ogni serie è ancora qui!
Poi, è il momento di Bellicapelli Speranza che però dopo il secondo minuto di permanenza in campo ha deciso di rivolgere qualche parolina gentile all'arbitro Romeo che, inquieto per una storia d'amore un po' travagliata (ahimè la povera Giulietta!), non ha voglia di starlo ad ascoltare.
Et voilà, fuori il rosso! Perché? Questo ancora è da scoprire, una cosa è certa: Emre (dell'Inter) ha dovuto mandare l'arbitro a "Quel Paese" ben 5 volte prima di essere espulso, il bianconero non ha avuto neppure il tempo di proferire una parola di 5 lettere! O forse, è stato scambiato per un giocatore già ammonito, come Brevi per esempio.(?)
Non potendo risolvere l'arcano in serata continuo a gustarmi (ora un po' di meno) il match che si chiude al 50' minuto.
Ieri ho insegnato alla mia nipotina le lettere dell'alfabeto. Volete sapere come ho fatto? Cogli acquisti dell'Ascoli: A come Ascenzi e Amodeo, B come Biso, C come Cudini, Colacone e Corallo e D come De Vezze.
Presidente mi aiuti a terminare, non vorrà mica far crescere una bambina analfabeta!
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01/02/2004
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