E'stata una vittoria molto importante quella conquistata dalla Premiata Montegranaro a Pistoia che le vale il secondo posto solitario in classifica a sole due lunghezze dalla Capolista Rieti. Ma quanta fatica per la compagine calzaturiera che sembrava al termine del primo tempo avere in mano la partita e che si è vista raggiungere alla ripresa del gioco dai toscani che a quel punto se la sono giocata fino in fondo. Per vincere la Premiata ha dovuto giocare anche due tempi supplementari dove ha dimostrato però che la vittoria a casa voleva portarla ad ogni costo.

" Abbiamo avuto un buon impatto sulla partita nei primi due quarti, poi al ritorno in campo Pistoia ha iniziato a difendere forte e con più determinazione, noi in attacco non siamo stati bravi come nei primi venti minuti e loro praticamente sono tornati in partita – ha detto il coach dei calzaturieri Giovanni Gebbia. Quando una partita si vince dopo due tempi supplementari è chiaro che sono stati gli episodi a fare la differenza, noi però potendo contare su una panchina più lunga siamo stati avvantaggiati e credo che i ragazzi hanno voluto fortemente fino alla fine questo successo".

Che significato da a questa vittoria?
" Importante perché ottenuta contro una squadra difficile che ci consente di continuare la nostra striscia vincente ( arrivata a sei vittorie di fila ). In più perché la squadra nei momenti difficili ha dimostrato tanto carattere".

Come giudica l'esordio di Alejandro Muro?
" Il giocatore ha dato un contributo importante a questa vittoria nonostante avesse disputato un solo allenamento con i nuovi compagni. Muro ha bisogno di integrarsi in questo gruppo e noi dovremo essere bravi a farlo trovare a suo agio il prima possibile".

In questa prima di ritorno tutte le grandi hanno accusato delle difficoltà. Perché?
" Questo è un campionato molto equilibrato ed incerto dove tutti se giocano bene possono vincere o perdere se giocano male. A volte la differenze la fanno gli episodi o la validità della panchina – ha concluso Gebbia ".