Programma promozionale turistico 2004
| ANCONA - La Giunta approva il piano e lo trasmette in Consiglio per il previsto parere.
Consolidare il mercato nazionale, aumentare le quote di quello estero, integrare l'offerta turistica con le produzioni di qualità e le tipicità marchigiane. Sono gli obiettivi del Programma promozionale turistico 2004, che la Giunta regionale ha approvato e trasmesso alla 3a Commissione consiliare per acquisire il parere, necessario a rendere operativa la programmazione in vista della prossima stagione turistica.
Il programma si sviluppa attraverso i canali della promozione, della pubblicità, della commercializzazione. L'individuazione dei pacchetti, invece, è affidata ai dieci Sistemi turistici locali, che coinvolgono 225 comuni marchigiani sui 246 complessivi. Il Programma ha registrato la valutazione positiva del Forum permanente per il turismo e giudizi favorevoli da parte degli operatori turistici interpellati.
"Il Programma promozionale turistico 2004 sottolinea l'assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi racchiude gli interventi di attuazione annuale del Piano triennale 2002-2004. Pur completando quanto pianificato per il triennio, introduce, però, nuove azioni che si sono rese necessarie per fronteggiare i mutamenti in atto a livello internazionale e di intercettare, di conseguenza, quote diversificate di domanda turistica. Il programma tiene conto, inoltre, delle evoluzioni legislative in materia turistica, che orientano il settore verso una logica di mercato più spiccata, attenuando i concetti di ambito territoriale amministrativo che hanno contraddistinto gli interventi degli anni scorsi.
Il sistema turistico ha, oggi, come cardini, la centralità dell'impresa e il turista. Si sta affermando, sempre più, la logica del distretto, cioè di un bacino integrato di offerta turistica, comprendente beni culturali e ambientali, produzioni tipiche, strutture ricettive e del temo libero. Il turismo, in definitiva, punta a qualificare un territorio omogeneo, senza guardare se lo stesso appartenga alla medesima amministrazione locale. Le Marche, da questo punto di vista, partono avvantaggiate, avendo sviluppato un efficiente rete di Sistemi turistici locali, che rappresentano lo strumento operativo idoneo a sviluppare la promozione turistica e l'accoglienza nelle aree di riferimento, indipendentemente dalle singole destinazioni o ambiti geografici in cui è articolato".
Il Programma promozionale tende a consolidare l'immagine delle Marche come di una regione in cui la qualità della vita e le attività produttive riescono ad armonizzarsi con l'ambiente e la cultura. Vengono privilegiati i mercati internazionali dove sono operativi collegamenti aerei con le Marche. Oltre alla pubblicità e alla partecipazione alle principali fiere di settore, sono previsti il sostegno alle attività dei tour operator - che includono le Marche nei propri cataloghi - e i collegamenti con le comunità dei marchigiani all'estero. Verrà curata, infine, la linea editoriale e sarà potenziata la comunicazione on line.
Nei primi nove mesi del 2003 (ultimi dati ufficiali disponibili), gli arrivi nelle Marche sono cresciuti dell'1,4% e le presenze dello 0,8%. Da "gennaio a settembre" sono venuti 1.961.999 turisti (27.918 in più, rispetto al 2002), mentre le presenze sono state 15.314.265 (128.857 pernottamenti in più). Il fatturato globale dei primi nove mesi del 2003 è stato pari a 1.597 milioni di euro, di cui 294 milioni in valuta estera.
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07/01/2004
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