Una donna ucraina di 32 anni, R.O., domiciliata a Martinsicuro, è sata arrestata dai carabinieri perché sospettata di avere rubato lamette da barba di una marca particolare per un valore complessivo di 18.000 euro.

Le accuse nei suoi confornti sono di furto aggravato continuato e ricettazione.
Secondo i carabinieri avrebbe rubato lamette dal centro PortoGrande, servendosi di una borsetta schermata per eludere i controlli antitaccheggio.

La donna è sata fermata all'uscita del centro commerciale dopo che il servizio di sicurezza del centro commerciale aveva richiesto l'aiuto dei carabinieri per un ammanco di 18.000 euro registrato nell'ultimo anno.

L'ammanco proveniva dal furto sistematico di lamette, sempre della stessa marca, molto costosa. E' partitra
l'indagine e alla fine la donna ucraina è stata fermata.

Nella borsetta aveva alcune confezioni di lamette per un valore di circa 50 euro. Sembra che nell'ultimo anno si sia recata nel supermercato quasi quotidianamente per rubare le lamette.

Nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato due grosse
confezioni delle lamette pronte epr essere spedite in Ucraina dove venivano smistate nei negozi della città, destinate a compratori estremamente facoltosi.

Nell'appartamento sono anche stati trovati 110 orologi griffati e provenienti dalla Francia.

Gli inquirenti sospettano che siano stati rubati e che la donna li vendesse in Italia.