Due ritorni, quelli di Fabio Filippi e Cristian Kanjengele, ed un volto nuovo, quello di Marco Martini, proveniente dalla Vis Pesaro: sono questi gli ingaggi effettuati dalla Samb nell'ultima e frenetica giornata di calciomercato.

Per quanto riguarda Filippi, già da diversi giorni il centrocampista del Perugia attendeva di mettere nero su bianco sul contratto che lo avrebbe legato nuovamente al club rossoblù e ciò è avvenuto stamattina. Il trentaduenne centrocampista romano, che è stato richiesto da Brindisi e Varese, è molto felice di ritornare in riva all'Adriatico ed è smanioso di mettere subito alle spalle la negativa esperienza con la compagine di Serse Cosmi.

Poi il ritorno di Kanjengele. Anche l'attaccante congolese, che arriva dal Catania con la formula del prestito, è molto soddisfatto di vestire nuovamente la maglia della Samb ed era il suo preciso desiderio già da diverso tempo, visto il suo precario impiego nella formazione siciliana. Infatti Kanjengele, che vive con la sua famiglia proprio a San Benedetto, stava per firmare per il sodalizio di Viale dello Sport nei primissimi giorni di questo mercato di gennaio, ma poi tutto saltò e solamente nella mattinata odierna il suo ritorno alla Samb si è potuto concretizzare.

Il volto nuovo è quello dell'esterno destro, e all'occorrenza anche attaccante, della Vis Pesaro, Marco Martini. Ventiquattro anni di Rimini, il neo rossoblù ha militato nelle fila del Padova, dove ha collezionato anche 7 presenze e realizzato una rete in serie B, e successivamente in quelle di Chieti e Fano. Nella Vis Pesaro ha giocato per quattro stagioni, totalizzando 86 presenze e siglando 9 reti. Martini è giunto a San Benedetto con la formula della comproprietà ed attraverso uno scambio che ha visto approdare, in via definitiva, alla Vis Pesaro, l'attaccante Claudio Cacciatori.

Il diesse Adriano Polenta ha portato l'assalto decisivo all'esterno destro della Vis nella tarda serata di ieri quando ormai non c'era più nulla da fare per Marco Capparella dell'Avellino. Polenta aveva trovato l'accordo con l'ex ala destra di Sora e Catania con un impegno triennale, ma l'Avellino è stato irremovibile nella decisione di non vendere il suo giocatore, al quale è stato allungato il contratto fino al 2005. Neanche uno scambio con Scandurra ha fatto mutare idea al patron irpino Casillo. A proposito di Scandurra, il Perugia lo ha dirottato in prestito al Catania, vanificando così qualsiasi possibilità di un suo ritorno alla Samb. Zerbini, invece, rimane alla corte di Serse Cosmi.

Dopo aver constatato che era impossibile arrivare a Capparella e prima che stringesse i tempi per Martini, il diesse Polenta ha bussato alla porta della Lucchese per tentare di mettere a segno un grande colpo: quello riguardante l'esterno destro ed attaccante Giampiero Piovani. Al trentacinquenne giocatore ex Brescia, Piacenza e Livorno il diesse rossoblù aveva proposto un contratto biennale, ma Piovani, pur onorato dalla corte della Samb, ha dovuto declinare l'offerta per motivi familiari.

La Samb ha poi perfezionato altre due cessioni: sono quelle del portiere Paolo Mancini al Catania e del centrocampista Riccardo Cazzola che ritorna al Perugia. Napolioni è rimasto alla Samb, così come Esposito e Martusciello, con quest'ultimo che ha rifiutato un'offerta del Brindisi.

Infine una considerazione: le promesse di Luciano Gaucci di tenere Zerbini e Scandurra alla Samb, e poi di far ritornare quest'ultimo e di acquistare Capparella non sono state mantenute. La parola ora passa, invece, a quella affidabile del campo.