Piceno in mostra alla Bit
San Benedetto del Tronto | Duplice iniziativa CNA/Consorzio Turistico Riviera delle Palme per far conoscere il territorio
di Giovanni Desideri
Le Marche come il "Chiantishire" o Toscana che dir si voglia: il paragone/finalità è stato evocato durante la presentazione di una iniziativa congiunta tra CNA (Consorzio Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa) e Consorzio Turistico "Riviera delle Palme", che allestiranno uno stand di 32 mq presso la BIT di Milano ("Borsa Internazionale del Turismo", da venerdì 13 a martedì 17 febbraio), nel quale verranno esposti i prodotti tipici (enogastronomici e artigianali) delle aziende picene che ne faranno richiesta.
La Bit è la più importante vetrina sul turismo che si svolge in Italia, con i suoi 800 stand espositivi, i 140 Paesi coinvolti e i 100 eventi previsti.
Sabato 17 lo stand sambenedettese-piceno desterà ancor meglio l'attenzione degli operatori del settore grazie alla presenza di Miss Italia 2003 (Francesca Chillemi), "offerta" dal Comune di San Benedetto.
Verrà inoltre pubblicizzata la "Borsa dell'Enogastronomia e dell'Artigianato" che si svolgerà presso il Palacongressi di San Benedetto dall'8 al 10 maggio. In questa occasione i tour operator che arriveranno in città verranno condotti lungo itinerari enogastronomici, paesaggistici, culturali, per far conoscere il territorio Piceno.
La presentazione della duplice iniziativa è avvenuta venerdì 30 gennaio da parte della direttrice provinciale della CNA Desirée Basili, del presidente della stessa associazione Alceo Marcozzi e del presidente del Consorzio Turistico Marco Calvaresi, presso il ristorante "da Vittorio".
"Il turismo enogastronomico, ha spiegato la Basili, coinvolge ogni anno in Italia tre milioni e mezzo di persone, per un giro d'affari di due miliardi e mezzo di euro. Rispetto all'Umbria o alla Toscana il Piceno deve ancora essere scoperto dal grande pubblico, pur potendo già vantare moltissime eccellenze nelle sue produzioni. I 10 Comuni che fanno parte del Consorzio dovrebbero puntare alla Bandiera Arancione, che premia i migliori servizi offerti, e non più soltanto a quella Blu, riservata alle località balneari".
"Si tratta di due iniziative su cui puntiamo molto per far conoscere il nostro territorio, ha aggiunto Calvaresi, per fornire un'offerta turistica completa. Intendiamo caratterizzare il nostro territorio con una specie di marchio suo proprio. Per questo saranno utili le visite dei tour operator presso chiese, teatri, rocche, sostando e degustando bontà in cantine, ristorantini e osterie, osservando gli artigiani al lavoro nelle loro botteghe intenti a realizzare i tipici manufatti con l'obiettivo di creare dei pacchetti turistici in grado di soddisfare una clientela il cui trend è in costante crescita.".
Secondo lo stesso Vittorio Cameli (titolare del ristorante), il ritardo nei confronti di altre regioni è dovuto alla mancanza di contatti dei suoi abitanti con la nobiltà inglese o tedesca: "ma per fortuna non è un divario incolmabile".
Le imprese interessate a questa iniziativa possono contattare i funzionari della CNA nelle varie sedi sul territorio: Ascoli Piceno (0736.41805), Fermo (0734.600288), San Benedetto del Tronto (0735.658948).
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30/01/2004
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