Capisco l´imbarazzo dell´Assessore Comunale di San Benedetto del Tronto Marco Lorenzetti, nel dover giustificare la non partecipazione della Regione Marche ad un´iniziativa di carattere istituzionale come quella svoltasi alla presenza del sottosegretario Scarpa, ma mentire sull´esistenza di un invito formale a noi mai pervenuto è maniera abbastanza semplice e poco seria per motivare un atteggiamento irresponsabile.

Si rinnova quindi il modo di fare delle amministrazioni di centrodestra che cercano di far passare incontri elettorali-propagandistici come incontri istituzionali.

Inoltre, se mai fosse stato davvero inviato un fax d´invito quale valenza avrebbe avuto nel
momento in cui (a quanto dice Lorenzetti) il fax fosse stato spedito soltanto il giorno antecedente alla data dell´incontro?

Insomma, ci troviamo di fronte ad un film già visto: il governo e gli amministratori del centrodestra si ricordano della Regione Marche soltanto quando non si riescono a risolvere i problemi della pesca.

Un esempio calzante è rappresentato dal caso "vongolare".

Come mai, invece, l´Assessore Lorenzetti che è così bravo a trasformare la realtà, non riesce a giustificare le promesse mancate del ministero e dell´On. Scaltritti che avevano assicurato, in un incontro dove anche Lorenzetti era presente, un impegno finanziario per risolvere i problemi della rottamazione per la piccola pesca sambenedettese che aveva trovato la disponibilità della Regione Marche a mettere a disposizione un miliardo di vecchie lire?

Mi dispiace caro Assessore ma le dichiarazioni del segretario dell´Unione Comunale Stefano Greco che aveva per primo denunciato la mancanza di un invito alla Regione, corrispondono a verità.

L´ora delle bugie e delle mistificazioni è ormai agli sgoccioli e ne avrete prova tra non molto, quando i cittadini saranno chiamati a giudicare attraverso gli appuntamenti elettorali che ci attendono.

*ASSESSORE REGIONALE ALLA PESCA