Cara Redazione,
da Animalista tedesca, residente a Milano sin dal 1961, non mi interessano le beghe politiche. Desidero solo protestare contro un evento imminente, quello del MAIALFEST, che ritengo altamente diseducativo per i bambini che dovranno assistere loro malgrado all'uccisione di un essere vivente totalmente inerme ed indifesi, perché così ha deciso il mondo degli adulti, quello degli umanoidi, che evidentemente non si sono ancorca accorti che non siamo più nel medioevo, ma nel terzo millennio e cioè nell'era dell'illuminazione, in cui si fa sempre più strada un nuovo concetto, quello del rispetto assoluto di OGNI ESSERE VIVENTE, almeno nei paesi evoluti.

A quanto pare, da Voi vige ancora il buio più totale.

Altro che "ascoli Piceno, un emblema della cultura e della civiltà" ! Chissà se tra Voi giornalisti ci sia un autentico homo sapiens, dotato di un minimo di coraggio, per protestare
pubblicamente contro una simile manifestazione che esalta la crudeltà dell'uomo nei confronti di altri esseri viventi.

Me lo auguro.

E come si fa ad avere rispetto e considerazione per un sindaco che concede il suo permesso ad un simile massacro.

Domanda : Ma é davvero tanto difficile diventare finalmente un paese civile???? Evidentemente, come "paese civile" intendo paesi come la Svizzera, l'Olanda o la Germania, dove un simile evento sarebbe assolutamente impensabile.