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Una sconfitta pesante per la Fermana a Paternò per 1 - 0.

Fermo | Ha deciso un autogol di Farina al 27' del primo tempo. Nei restanti minuti la squadra canarina non è stata in grado di rimontare.

di Fabrizio Ferri

Paternò – Fermana    1 – 0           

Paternò: Passarini, Bonò ( 92' Guido ) , Bertoni, Calà Campana, Lolli, Carloto, Cacciaglia, Tombesi, Gadau ( 75' Semiano ), Ascenzi, Mortacà. A disposizione: Saia,  Vasta, Foderà, Ricciarelli, Biondo. All: Pellegrino. 

Fermana: Chiodini, Bonetto, Lacrimini ( 46' Mancino ) , Micallo, Farina, Del Moro ( 81' Ceccobelli ), Pirro, Di Deo, Bucchi, Perra, Smerilli. A disposizione: Gori, Storace, Zaminga, Morici, Galdiolo. All: Bruniera.

Arbitro: Lioce di Molfetta

Reti: 27' Autorete di Farina

Note: Ammoniti Cacciaglia, Gadau e Ceccobelli. Espulso per doppia ammonizione Sonetto all'85'. Angoli 6 – 1 per la Fermana. Spettatori 1000 circa.  

Sconfitta brutta e pesante da parte della Fermana subita in terra di Sicilia per 1 – 0 con il Paternò che torna alla vittoria dopo otto sconfitte consecutive.

Schieramento dei giallo blù in avvio di gara con tre punte con Pirro ( autore di una doppietta con il Martina ) a supporto di Bucchi e Smerilli. In campo anche il giovane Del Moro aggregato alla prima squadra dalla formazione Berretti.

Inizio di gara favorevole alla Fermana che nei primi dieci minuti di gioco prendeva decisamente in mano il pallino del gioco. Due calci d'angoli consecutivi per i canarini e un colpo di testa pericoloso di Micallo in avvio di contesa per i ragazzi di Bruniera.

Al 27' il Paternò si portava in avanti e nel tentativo di anticipare Ascenzi, Farina in maniera maldestra toccando male depositava la sfera nella sua porta per la rete del vantaggio da parte dei siciliani. Al 29' reazione della Fermana con un gran tiro di Pirro sul quale si distendeva bene Passarini che riusciva a sventare la minaccia che poteva dare subito il pari agli ospiti. Il Paternò nel finale della prima frazione iniziava a prendere in mano le operazioni del gioco soprattutto a centrocampo e la Fermana non riusciva a più a rendersi pericolosa.

Il Paternò si fa vedere con Cacciaglia che provava la conclusione dall'limite, Chiodini pronto alla Presa. La compagine canarina con il passare dei minuti perdeva lucidità e i locali a 8' dal termine sfioravano il raddoppio con Tombesi il quale ben servito da Mordacà calciava incredibilmente alto da due passi. Su capovolgimento di fronte Mancino aveva sui piedi la palla del pari, ma il suo tiro lambiva il palo. Nulla da fare, la Fermana perdeva il treno per raggiungere almeno per il momento una tranquilla posizione di classifica.

11/01/2004





        
  



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