Sono cominciati i saldi anche per l'amministrazione comunale. E' un errore svendere l'area ex mattatoio, uno dei pochi immobili di proprietà comunale, che con un intervento di riqualificazione potrebbe essere utilizzato per diversi scopi: spazi da offrire alle associazioni e giovani, realizzare una casa di riposo o uffici distaccati di Enti vari (nuova Provincia, sportello camerale, altri servizi).

Esprimo il mio disappunto sulla volontà dell'amministrazione di vendere l'area a trattativa privata, nonostante due aste siano andate deserte. Sbagliata la scelta iniziale di vendere, sbagliata l'idea di continuare considerando che le entrate per il comune saranno inferiori rispetto a quelle previste.

Il Comune deve tornare sui suoi passi. Vendiamo un immobile e paghiamo l'affitto per ospitare degli uffici comunali e non ci sono locali da mettere a disposizione delle associazioni e dei comitati di quartiere!
Con la vendita si incasserebbe un importo nettamente inferiore al costo di una rotatoria, favorendo invece un conveniente investimento ai privati, poiché l'aria è zona di completamento dove cioè è consentito costruire e vendere appartamenti. Perché non intervenire, ristrutturare l'area e rendere così un servizio alla cittadinanza?

Con smobilitazioni del genere e altre scelte scellerate e costose che questa amministrazione sta compiendo, si pregiudica il lavoro di chi prenderà in eredità la gestione del comune. C'è poca lungimiranza da parte della giunta Marconi che deve fare dietro front per non dilapidare il patrimonio pubblico.   

 * consigliere comunale Alleanza Nazionale