L'appuntamento con gli elettori è sempre più vicino e in questo inizio d'anno si aspettano novità in quanto a manovre politiche in vista di ciò.

La maggiore attesa è, ovviamente, quella dei nomi dei candidati che saranno proposti dalle varie coalizioni agli elettori.

Mentre nella Casa delle Libertà nulla trapela, nonostante si fosse annunciato a suo tempo di voler sciogliere ogni riserva prima della fine dell'anno, in casa Ds iniziano a spuntare i nomi dei "papabili".

Al termine di un percorso interno ai direttivi, infatti, si è giunti ad un risultato che in pochi, probabilmente, si aspettavano. Secondo voci di corridoio, piuttosto attendibili, pare che i nomi attorno ai quali si sarebbero focalizzate le preferenze dei diessini siano quattro. E non è mancata qualche sorpresa.

Fabiano Alessandrini, il cui nome circolava da tempo negli ambienti politici cittadini come successore più accreditato di Offidani, si è visto raggiungere, in quanto a gradimento da parte del partito, dal consigliere Alessandro Mezzanotte, altro nome non nuovo alle ipotesi di candidature. Ma è il terzo contendente a rappresentare la novità. Si tratta dell'assessore all'ambiente Giuliano Cicchinè il cui nome, in realtà, non era mai stato pronunciato in quanto a potenziale candidato sindaco diessino. Quarto nome della rosa, anche se - a quanto pare - con un maggiore distacco di preferenze rispetto agli altri tre che ne sarebbero usciti piuttosto appollaiati, è quello del consigliere comunale e provinciale Nazzareno Lucidi.

Un primo passo, dunque, sarà quello di "scremare" i pezzi forti diessini per confrontarsi poi con gli alleati che - a quanto pare - non sono certo intenzionati a starsene mani in mano ed hanno pronto qualche asso nella manica.