E' stata chiamata sul palco del Cicconi in occasione dell'assegnazione del premio "Elpidiense dell'anno" ed ha raccontato ai presenti la sua esperienza.

Un'esperienza profonda, destinata a lasciare in Vincenza Pierleoni un segno indelebile e che le ha trasmesso la forza di proseguire lungo la strada intrapresa.

"Inizialmente non volevo raccontare la mia esperienza ritenendo che fosse una cosa mia e che tale dovesse restare. Poi, però, ho pensato che avrei potuto portare un'importante testimonianza che avrebbe potuto sensibilizzare molti, e mi sono trovata a raccontare, a raccontarmi". Inizia così il racconto di Vincenza Pierleoni, che è stata protagonista nello Zambia accanto a Maria Pia Ruggeri, missionaria stabilitasi da tempo a Luanshya, di un'esperienza per lei indimenticabile.

"Doveva essere una missione ricognitiva che, però, si è presto trasformata in una vera e propria azione sul campo - racconta - ed ha lasciato in me un segno indelebile". Vincenza ha vissuto la sua esperienza insieme al Gruppo Missionario per la Solidarietà "Noi per lo Zambia", e si è fatta promotrice di due importanti progetti, anche in veste di commissaria per le pari opportunità.

"Il primo è un progetto già partito - precisa - e consiste nell'aver messo in piedi una sartoria. Le donne del posto hanno iniziato a cucire vestiti che forse non indosseranno mai ma che rappresentano pur sempre il frutto di un importante passo in avanti. L'altro, invece, è di carattere sanitario".

L'intenzione è quella di dare vita ad un consultorio da mettere in piedi unendo le donne del posto affinché possano avere sistematicamente assistenza sanitaria, controlli, visite. "La commissione pari opportunità sta facendo la sua parte - ha aggiunto pensando al sostegno necessario per attuare anche questo secondo progetto - e si stanno aggiungendo anche persone sensibili".

In occasione della fine dell'anno sono anche stati venduti dei calendari nei quali sono state raccolte le immagini più belle, quelle che hanno immortalato i bambini dello Zambia, i loro sguardi, i loro sorrisi.