Nata senza braccia, ma con la voglia di "volare anche senza ali", la Atzori è stata Ambasciatrice per la Danza nel Grande Giubileo del 2000 e ha ballato davanti al Papa, portando in Chiesa la danza con la coreografia "Amen", inserita tra l'altro nella Grande Enciclopedia Multimediale del Vaticano. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, fra i quali il Premio Michelangelo per l'Arte e in particolare per la danza nel 2000, il premio della critica al concorso per coreografi di Hannover.

Si esibirà il 20 dicembre 2003 alle ore 21 presso il Palazzetto dello Sport in alcune coreografie studiate per lei da Paolo Londi e subito dopo incontrerà il pubblico per raccontare la propria esperienza di artista. E' previsto inoltre nella mattinata un incontro con gli alunni delle scuole medie superiori.

"La scelta di proporre ai cittadini questo spettacolo nasce dalla volontà di fare una riflessione più profonda sulla disabilità, confrontandosi con chi fin dalla nascita è riuscito a vivere questa esperienza trasformandola in risorsa. – ha spiegato l'Assessore alla cultura e pubblica istruzione Renzo Franchellucci – Siamo convinti che la battaglia per i diritti delle persone disabili vada combattuta quotidianamente: a noi amministratori spetta il compito di perseguire e creare le condizioni di una uguaglianza sostanziale tra tutti i cittadini, ma forse ancor prima quello di favorire una trasformazione culturale su questo tema. Crediamo che l'esperienza di Simona Atzori sia un passo importante in questa direzione".