"I dati parlano chiaro sia in termini di presenze turistiche - commenta Offidani - ma anche in termini di vivacità commerciale. Dagli anni '90 ad oggi il numero delle licenze commerciali in centro è rimasto pressoché invariato. Se ci sono stati negozi che hanno chiuso, ce ne sono stati altri che hanno aperto. Un dato, questo, che i rappresentanti della Casa delle Libertà non hanno nemmeno preso in considerazione in un loro recente intervento" aggiunge il sindaco riferendosi ad una recente presa di posizione dei partiti della Cdl sull'argomento. 

Il primo cittadino ha difeso a spada tratta quello che definisce il "gioiellino" della città, il centro storico, appunto.

"Sono molteplici gli interventi messi in atto da questa amministrazione, tutti volti a dare al capoluogo, e al centro storico in particolare, l'attenzione che merita", prosegue, elencando poi gli interventi di recupero del patrimonio immobiliare, i lavori in corso all'ufficio tecnico, nella Chiesa San Francesco, così come quelli imminenti per palazzo Montalto Nannerini e Porta Marina, Palazzo Menghetti e le ex carceri. E poi i progetti da attuare d'intesa con la provincia dal lato della formazione, il parcheggio del Conad e tanto altro ancora. "Se vogliamo parlare delle attività commerciali - aggiunge l'assessore Fabiano Alessandrini, all'unisono con il sindaco - dobbiamo dire che il nostro centro storico, rispetto ad altri che hanno caratteristiche analoghe, è uno dei più vivi ".

Dichiarazioni, queste, che hanno però alimentato la reazione di Franca Romagnoli, consigliere regionale, che si è detta "tirata per i capelli" proprio dalle affermazioni di "Offidani e compagni" in merito a quello che "per un'affezionata residente del centro storico - scrive in una nota - è un punto dolente, cioè il degrado del centro storico. Un argomento, questo, che accuratamente la maggioranza dovrebbe evitare se avesse un briciolo di buon senso, vista l'evidenza del problema sotto gli occhi di tutti".

"Dopo venti anni che governano ininterrottamente la città vengono a raccontarci, a sei mesi dalla scadenza del mandato, di lavori in corso, di quelli imminenti e di quelli da attuare in un discorso tutto coniugato al futuro perché nulla, in concreto, è stato mai fatto. Vergogna!".

"Con la solita 'permalosa' noncuranza – prosegue il documento – sono state ancora una volta liquidate da questa giunta le sacrosante lamentele dei commercianti, veri eroi invece di Sant'Elpidio a Mare, per aver ancora mantenuto aperta la loro attività in centro. Bella riconoscenza da parte dell'amministrazione comunale". Franca Romagnoli conclude, poi, il suo intervento con una considerazione di carattere politico. "Resta l'amara consolazione politica che, perlomeno, questa maggioranza uscente di centro sinistra non potrà neanche contare, nel ripresentarsi alla cittadinanza, sull'effetto maquillage o nuova immagine della città che tanto ha inciso nelle recenti fortune di amministrazioni vicine – si legge – Ed allora, un invito a tutto il centro destra elpidiense e ai tanti cittadini insoddisfatti: cogli l'attimo, avrebbe detto Orazio".