Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

I fiumi in secca mettono a rischio il mare Piceno

San Benedetto del Tronto | Goletta Verde di Legaambiente denuncia: per la siccità fiumi come scarichi lungo tutto l'Adriatico.

di Antonella Roncarolo

Tuffi sicuri nel mare delle coste Picene a condizione di tenersi lontani dai fiumi, come peraltro già previsto dalla legislazione italiana che pone alla foce dei corsi d'acqua un divieto di balneazione permanente. Quest'anno la siccità e il caldo estremo non sono stati certo alleati del mare: infatti la portata ridotta dei fiumi e l'alta temperatura delle acque non hanno certo facilitato la dispersione e la diluizione degli inquinanti.

Questa in sintesi la fotografia del litorale piceno scattata da Goletta Verde, la campagna estiva di Legambiente per il monitoraggio e la salvaguardia di mare e coste.
 
Come ogni anno, da terra, il laboratorio mobile di Goletta Verde di Legambiente ha anticipato l'imbarcazione effettuando lungo le coste picene 7 prelievi, su ognuno dei quali sono state effettuate, dal 27 al 30 luglio, le analisi sulla qualità delle acque di balneazione, come possibile rischio sanitario per la salute dei bagnanti, sperimentando per il terzo anno il parametro indicato dalla Commissione Europea, quello degli enterococchi. "Questo nuovo parametro, in discussione alla Commissione europea come parametro unico microbiologico per valutare la qualità delle acque di balneazione è stato introdotto da Goletta Verde seguendo le linee guida dettate dall'OMS.

 Rossella Muroni,  portavoce nazionale di Goletta  Verde, ha spiegato che misurando la presenza di enterococchi, accanto agli storici parametri inseriti nella vigente normativa, coliformi fecali e streptococchi fecali, i biologi di Goletta stanno realizzando una prima valutazione di significatività e correlazione tra i tre batteri di origine fecale. Ed è proprio il parametro degli enterococchi a destare preoccupazione per quanto riguarda il mare piceno.
 
Quelle di Goletta Verde sono analisi puntuali, che si riferiscono ad un singolo prelievo e che se quindi non hanno la pretesa di sostituirsi a quelle istituzionali o di assegnare patenti di balneabilità rimangono fedeli e significative fotografie della situazione, scattate proprio nel momento in cui è in corso la stagione balneare.

La lettura dei dati non lascia dubbi, la siccità della primavera-estate 2003, diminuendo la portata dei fiumi e torrenti, ha fatto aumentare la concentrazione degli inquinanti portati normalmente dai corsi d'acqua. In sintesi, il miglior depuratore di un fiume è il fiume stesso, a condizione che vi sia acqua a sufficienza per sostenere il naturale processo di autodepurazione. I fiumi che vedono ridurre drasticamente le proprie portate sono fiumi a rischio, più inquinati e che diminuiscono gli apporti terrigeni, aumentando i fenomeni di erosione costiera.

Il locale circolo chiede agli Amministratori  dei comuni piceni  e alla Provincia stessa, un maggiore impegno per il monitoraggio costante dei fiumi Tronto ed Aso e dei numerosissimi torrenti, al fine di prevenire eventuali rischi ambientali che potrebbero pregiudicare la qualità del nostro mare e della nostra costa.

LE ANALISI DI GOLETTA VERDE 2003 LUNGO LE COSTE PICENE

Ascoli Piceno San Benedetto Del Tronto - Hotel Excelsior **
Ascoli Piceno Grottamare - Scoglio San Nicola *
Ascoli Piceno Cupra Marittima - Residence Oasi Cupra *
Ascoli Piceno Porto San Giorgio - Bar Delfino Verde *
Ascoli Piceno Porto San Elpidio  *

APPORTI  INQUINANTI

Ascoli Piceno Foce - Fiume Tronto ****
Ascoli Piceno Foce - Fiume Aso ****

* NON INQUINATO (Coliformi fecali e streptococchi fecali entro i limiti del Dpr 470/82 e Enterococchi < 50)
* * LEGGERMENTE INQUINATO (almeno uno dei due parametri CF e SF oltre i limiti del Dpr470/82 e/o Enterococchi tra 50 e 200)
* * * INQUINATO (uno o entrambi i due parametri CF e SF almeno 5 volte oltre i limiti del Dpr 470/82 e/o Enterococchi tra 200 e 1000)
* * * * GRAVEMENTE INQUINATO (uno o entrambi i due parametri CF e SF almeno 10 volte oltre i limiti del Dpr470/82 e/o Enterococchi > 1000)
Limiti Dpr 470/82
Coliformi fecali: 100 Unità Formanti Colonia in 100 millilitri (100 Ufc/100 ml)
Streptococchi fecali: 100 Unità Formanti Colonia in 100 millilitri (100 Ufc/100 ml)

 


I DATI DELLE ANALISI SONO DISPONIBILI ON LINE SUL CANALE 2
DEL SITO WWW.LEGAMBIENTE.COM

09/08/2003





        
  



4+4=

Altri articoli di...

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji