Evade da arresti domiciliari: prima denunciato poi arrestato
Monteprandone | Denunciato per aver rubato un taxi e tentato di investire un vigile urbano; arrestato poche ore dopo per aver portato a spasso il cane.
Protagonista della vicenda un trentanovenne di Monteprandone, M.A., già noto alle forze di polizia e da tempo agli arresti domiciliari.
L' uomo era evaso dagli arresti e aveva rubato un taxi davanti alla stazione ferroviaria di San Benedetto del Tronto, tentando poi di investire un vigile urbano che aveva provato a fermarlo. M.A. era stato bloccato poco dopo da una pattuglia di carabinieri di Porto San Giorgio: denunciato a piede libero per furto, era stato quindi riaccompagnato agli arresti domiciliari.
Dopo poche ore, il trentanovenne è evaso nuovamente, stavolta per portare a spasso il cane. Ma una pattuglia dei carabinieri di Monteprandone lo ha intercettato, e per lui, a questo punto, si sono aperte le porte del carcere di Marino del Tronto.
M.A. non è nuovo a simili episodi. Circa due settimane fa era stato protagonista di un inseguimento, con tanto di sparatoria, tra Civitanova Marche e Porto Sant'Elpidio. Anche in quell'occasione aveva rubato un'auto.
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19/08/2003
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