Accordo tra Assessore alla Sanità Melappioni e OOSS
| ANCONA - Istituzione del profilo di Operatore Socio-Sanitario.
L'assessore regionale alla Sanità delle Marche, Augusto Melappioni, e i rappresentanti regionali delle Organizzazioni Sindacali FP-CGIL, Gabriele Paolucci, FPS-CISL, Alfredo Masuzzo, FPL-UIL, Fausto Pietrella, e FSI-USAE, Fulvio Principi, hanno sottoscritto un accordo per rendere operativo il nuovo profilo di Operatore Socio-Sanitario (OSS), individuato a livello nazionale come nuova figura operante nell'ambito dell'assistenza sanitaria.
La Giunta regionale ha discusso e condiviso il protocollo siglato.
L'accordo prevede che, completati i corsi di formazione attualmente in atto, gli Operatori Tecnici addetti all'Assistenza (OTA) siano riqualificati e inquadrati nel nuovo profilo di Operatori Socio-Sanitari.
Il programma di riqualificazione si colloca nell'azione della Regione Marche verso la promozione e il miglioramento della qualità dei servizi sanitari e socio-assistenziali.
In previsione della conclusione dei primi corsi di formazione per l'acquisizione del titolo di Operatore Socio-Sanitario, le aziende sanitarie delle Marche determineranno l'effettivo fabbisogno di personale OSS, conseguente alla revisione della organizzazione del lavoro e dei processi assistenziali, e istituiranno i posti necessari nelle rispettive dotazioni organiche, pur nel rispetto delle compatibilità di bilancio per la spesa relativa alle risorse umane.
Nella prima applicazione dell'accordo e per l'anno 2003, il numero di OSS sarà pari al numero degli OTA in servizio presso ciascuna azienda, a tempo indeterminato, interessati dalla riqualificazione in atto.
A conclusione di ogni corso formativo per OSS, le aziende sanitarie delle Marche avvieranno rapidamente le procedure interne per il passaggio alla categoria Bs del personale OTA.
L'assessore Melappioni e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno quindi concordato che i nuovi corsi di formazione per OSS, successivi al primo, siano attivati uno dopo l'altro, fino a esaurimento delle domande, per accelerare al massimo il completamento della formazione e della riqualificazione degli OTA attualmente in servizio.
Le parti hanno concordato, infine, l'opportunità che l'accordo sottoscritto costituisca riferimento e impulso nei confronti delle strutture private sanitarie e socio-sanitarie, convenzionate con il Servizio sanitario regionale e temporaneamente accreditate, anche provvedendo alla istituzione del profilo OSS, necessario per garantire gli standard assistenziali previsti in materia di accreditamento.
|
22/07/2003
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Economia e Lavoro
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati