La grande distribuzione organizzata italiana e la stampa specializzata hanno accolto con   entusiasmo     il  progetto  "Marche Picene ", avviato dall'Associazione degli Industriali della provincia di Ascoli Piceno e  dalla  sezione   "Alimentari".  Ieri il progetto ha vissuto  la sua giornata principale nelle sale del  Casale di Colli del Tronto , trasformato in polo espositivo.   
24 aziende della provincia , più di cinquanta rappresentanti della GDO nazionale e della distribuzione   , oltre 15 esponenti della stampa     nazionale , hanno dato vita a  questa autentica kermesse della buona tavola e della qualificata proposta delle aziende   del Piceno specializzate in tipicità .
Elemento vincente   il felice connubio tra il sistema produttivo alimentare e   le ricchezze imprenditoriali di questi territori , in  giusta simbiosi  con la cultura , il paesaggio, l'arte e la gastronomia .

Se  Gianni Veccia di Fontursia   parla di "  rilevanza di un percorso di valorizzazione    della provincia di Ascoli Piceno in   sinergia con le  aziende dell'agro alimentare" così Nazzareno Agostini e Roberto Speca della Sia  di Offida pongono l'accento sulla "opportunità di coniugare le    capacità imprenditoriali con i valori del   territorio in tutte le sue ricchezze e  valenze  produttive " .

Luciano Aubert , autentico ideatore come presidente  della  sezione alimentari di Assindustria  , sottolinea  "   siamo giunti al terzo stadio  del  progetto , il    Catalogo ci ha fatto conoscere   a livello nazionale  con più di  3000 copie, il sito internet -  operativo da alcune settimane -  è  il quotidiano  filo di collegamento con il mercato ,   con l'evento abbiamo   dato  spessore al   progetto " .

Enzo Ruffini della  Frigostar di Monteprandone    ricorda " abbiamo recuperato il tempo perso rispetto ad altre regioni d'Italia,   abbiamo tipicità di grosso spessore e capacità imprenditoriali ineguagliabili, possiamo inoltre proporre un giusto mix con il territorio,   storia e   cultura, in un   giusto equilibrio di marketing territoriale " .
Gianni Alessandrini della  Gela di Ascoli Piceno precisa "    questo evento - fortemente sostenuto dalla Camera di Commercio e dalla concretezza del   presidente Gibellieri -    intende rispondere con fatti concreti alle richieste della moderna distribuzione con    costruttivi momenti ,       scopi e progetti futuri     sono ben  delineati nel titolo  "Marche Picene :  alla scoperta del  territorio e delle sue aziende".  Piero Carminucci della Vinicola del Tesino di Ripatransone dice  "  nostro intento è il  riconoscimento di un sistema produttivo omogeneo dando valore a quanto questa   provincia è sa dire   a livello umano ed  imprenditoriale" .     Attenzione al mercato italiano ma anche a quelli esteri, come il contatto avviato con la Camera di Commercio di Miami - sensibilizzata al progetto - per un percorso di valorizzazione oltre oceano delle nostre prelibatezze culinarie .

Di questo si sono  fatti  interpreti il primo presidente del Distretto Agroalimentare Nazzareno Torquati presente come imprenditore e l'attuale massimo responsabile del COICO alimentare Leo Bollettini che hanno apprezzato il progetto di Assindustria e  sostenuto la necessità di una sempre crescente valorizzazione del territorio e delle sue ricchezze .