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Dalla Camera di Commercio di Ascoli, contributi per favorire investimenti ed internazionalizzazione

Ascoli Piceno | Sabatini: “vogliamo lanciare un segnale positivo al Territorio, con l’obiettivo di salvaguardare il tessuto produttivo provinciale”.

Il Presidente Sabatini

Investimenti aziendali e partecipazione a manifestazioni fieristiche nazionali e internazionali.
La Camera di Commercio di Ascoli Piceno scende in campo per aiutare le imprese della provincia, pesantemente colpite dagli effetti del sisma, con due bandi per la concessione di contributi a fondo perduto e in conto capitale.

"Nella nostra provincia," - ha affermato il presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno Gino Sabatini - "ci sono 24.663 imprese registrate. Molte di loro faticano a restare sul mercato e ad investire nella loro attività. Senza il sostegno del sistema camerale e delle istituzioni tutte non riusciranno a riprendersi e ripartire. Noi, con questi due bandi, vogliamo lanciare un segnale positivo con l'obiettivo di salvaguardare il tessuto produttivo provinciale".

Il primo bando predisposto dalla Camera di Commercio picena riguarda la concessione di contributi in conto capitale alle imprese della provincia su finanziamenti bancari finalizzati a sostenere progetti di investimento aziendale, per complessivi 70 mila euro.

"Abbiamo predisposto questa iniziativa" - precisa Sabatini - "per promuovere la ripresa del Territorio e gli investimenti delle imprese, contribuendo così al mantenimento dei livelli occupazionali e della competitività delle stesse".

Sono ammesse a contributo le domande delle imprese per finanziamenti bancari finalizzati a sostenere progetti di investimento aziendale, approvati dagli istituti bancari, tra il 1 agosto 2016 e il 30 maggio 2017.

Gli investimenti potranno riguardare le ristrutturazioni edilizie, l'acquisto di macchine, impianti, automezzi strumentali all'attività dell'impresa, mobili, arredi e attrezzature, siti web, brevetti, progetti per il risparmio energetico.

Le domande vanno presentate entro il 31 agosto 2017 e i contributi saranno concessi secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande.

"Il secondo bando che abbiamo predisposto" - continua Sabatini - "intende invece favorire i processi di internazionalizzazione incentivando, attraverso il sostegno finanziario, la partecipazione alle fiere nazionali e a quelle estere".

Sono ammesse a contributo le domande delle imprese per la partecipazione agli eventi fieristici tra il 1 gennaio e il 30 giugno 2017.
Il contributo è a fondo perduto e copre il 50 per cento dei costi fino a un massimo di mille euro per le Fiere in Italia e di 2 mila euro per le fiere estere. Le domande vanno presentate dalla data di pubblicazione del bando fino al 17 luglio 2017.

 

30/03/2017





        
  



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