I poliziotti ascolani - nell'ambito delle consuete attività operative di prevenzione furti e di controllo del Territorio - hanno infatti arrestato un pericoloso pregiudicato.

Inizialmente insospettiti da un'autovettura compatibile con una già segnalata per essere stata rilevata in occasione di furti in appartamento, i poliziotti riuscivano a bloccare la stessa, in una via periferica del capoluogo.

A bordo della macchina, risultava esservi un serbo sessantenne - residente nel pescarese - con a carico diversi precedenti per reati contro il patrimonio.

I poliziotti, procedevano dunque, ad ulteriori accertamenti che portavano a conoscenza del fatto che, sul soggetto, gravava già un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Ancona, per aver commesso vari furti in appartamento.

Dovendo - pertanto - lo stesso scontare una pena di 10 mesi, il serbo è stato condotto presso il Carcere di Marino del Tronto.

Occorre aggiungere che contestualmente all'arresto - mediante l'ausilio di investigatori della Squadra Mobile - sono stati avviati approfonditi e specifici accertamenti sul sessantenne, nonché sono al vaglio degli stessi investigatori, alcuni furti in appartamento accaduti in Città: in cui, lo stesso "topo d'appartamento" oggi arrestato, potrebbe essere coinvolto.