Questo, il quadro che emerge dall'attività complessiva prodotta dagli uomini della Polizia di Stato, che hanno messo a segno la rilevante Operazione anti-droga, denominata "Blacks Ops": 8 gli arrestati, per spaccio di sostanze stupefacenti.

Dalle prime indagini - coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Fermo, dr.ssa Nadia Caruso e condotte dalla Squadra Mobile di Ascoli (con il supporto della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga) - era emersa l'esistenza di un traffico di droga (in particolare di marijuana) tra Milano e Grottammare: i destinatari, due fratelli grottammaresi che - grazie a diversi collaboratori - riuscivano a smerciare nell'Ascolano e nel Fermano, consistenti quantitativi di stupefacente.

Gli uomini della Squadra Mobile - attraverso le loro attività investigative - d'un lato riscontravano i vari viaggi effettuati dai "corrieri" incaricati del rifornimento della sostanza stupefacente; dall'altro - tra marzo e giugno - riuscivano poi ad arrestare quattro corrieri lombardi, che venivano peraltro trovati in possesso di oltre 20 kg di marijuana ed oltre 100 grammi di cocaina, nonché una modesta quantità di hashish.

Si stringeva, infine, il cerchio delle indagini sui due fratelli.

Si stima, un giro d'affari piuttosto consistente: visto che lo stupefacente veniva rivenduto a 12 mila euro al Kg; ed in soli tre mesi, i due, si erano fatti arrivare ben 20 kg di marijuana.

Nell'ambito dell'Operazione anti-droga, stamane - all'alba - arrestate 5 persone, tutte ventenni: 3 a Grottammare, una a S.Benedetto, un ventenne a Ripatransone.

Inoltre - in collaborazione con la Squadra Mobile di Milano - sempre in mattinata, sono stati arrestati i due milanesi D.P.S. ed O.S., nel capoluogo lombardo, ed un ventenne sambenedettese a Rho, nel Milanese.

Otto, le persone arrestate in totale. 

Quattro - infine - le perquisizioni effettuate dai Poliziotti nel Territorio ascolano e fermano, nei confronti di ulteriori indagati.