La festa come sempre costituisce un momento per ritrovarsi, per fare il bilancio di un anno trascorso sempre in allerta per intervenire dovunque ci fosse bisogno. E proprio sul sacrificio di Santa Barbara che è il sacrificio che gli uomini del Corpo Nazionale compiono tutti i giorni, che il Vescovo di Ascoli, Monsignor Giovanni D’Ercole ha voluto sottolineare nella sua omelia. Dopo la cerimonia religiosa hanno preso la parola il Direttore regionale Ugo Bonessio ed il Comandante provinciale Mauro Malizia che ha riportato nella sua allocuzione gli interventi maggiormente rilevanti a partire dello scontro tra i due tornado sui cieli di Ascoli. Al termine tutti fuori per un saggio professionale. Dapprima è stata montata la scala controventata e successivamente dalla parete principale della caserna, personale speleo alpino fluviale si è calato aprendo una bandiera tricolore chiudendo di fatto la giornata.