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Convegno Neonatologia e Pediatria, Canzian: "Le strutture ospedaliere si vanno integrando"

Ascoli Piceno | I due ospedali dell'area Vasta 5, anche se con qualche difficoltà, ormai in maniera decisa si vanno integrando e possiamo guardare con sufficiente ottimismo gli anni che verranno" ha dichiarato l'assessore regionale

Neonatologia e Pediatria, il convegno

Questa mattina a Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno si è aperto l'annuale convegno "Novità in neonatologia e pediatria 2012", organizzato dal direttore della SC di Pediatria e Neonatologia, Antonio Carlucci e patrocinato dalla Società Italiana Gastroenterologia Epatologia e Nutrizione Pediatrica (Sigenp) e Società Italia di Pediatria Ospedaliera (Sipo).

Due giorni di incontri, domani la conclusione, che vede la partecipazione di medici e massimi esperti, provenienti da tutta Italia, nel trattare principali tematiche legate alla gestione del bambino con patologie di interesse allergologico e approfondimenti nell'ambito delle malattie dell'intestino, della nutrizione e delle patologie pediatriche. Presente, tra gli altri, l'assessore regionale Antonio Canzian che ha aperto il convegno portando i saluti della Giunta regionale.
"L'incontro - ha detto Canzian - è diventato ormai un appuntamento importante e atteso dalla comunità scientifica non solo di questo territorio ma anche di altri in quanto consente di fare il punto della situazione su una branca specialistica e sulla riorganizzazione sanitaria della nostra regione. Stiamo attraversando un passaggio estremamente delicato perché il decreto del ministro Balduzzi sarà emanato tra qualche giorno e metterà mano anche alla organizzazione ospedaliera. Il convegno sicuramente metterà a confronto i diversi addetti ai lavori per la sanità dei prossimi anni".

"Nell'area Vasta 5 - ha concluso l'assessore - abbiamo già affrontato il tema della semplificazione della organizzazione ospedaliera, con due strutture ospedaliere che, anche se con qualche difficoltà, ormai in maniera decisa si vanno integrando e possiamo guardare con sufficiente ottimismo gli anni che verranno. E' evidente che tutto ciò presuppone la convinzione e la partecipazione di tutti gli operatori sanitari, insieme alla nostra capacità, di far comprendere ai cittadini che la direzione in cui ci stiamo muovendo non è solo una direzione obbligata, ma utile per la qualità delle prestazioni".

Durante l'incontro sono stati trattati temi di neonatologia riguardanti le infezioni nel neonato prematuro e alla loro gestione sia in ambito ospedaliero che nella successiva fase della dimissione a domicilio. Particolare attenzione è stata posta sull'importanza dei fattori di protezione presenti nel latte materno e sulla necessità di sostenere la pratica dell'allattamento al seno. Inoltre, si è parlato di inquinamento ambientale e allergie respiratorie, rinosinusiti, farmaci, terapia inalatoria in pediatria, nuovi criteri per la diagnosi, nonché del moderno approccio diagnostico-terapeutico. E' bene ricordare che la palma della prima scuola di pediatria spetta all'Italia. Infatti, l'8 aprile del 1802 nasceva a Firenze una cattedra di pediatria per iniziativa del re d'Etruria Lodovico I di Borbone, affidando l'incarico al prof. Gaetano Palloni. Nella giornata di domani verranno trattate le ipercolesterolemie, la crescita del bambino e la nutrizione. Una tavola rotonda per discutere non solo di quali alimenti suggerire per una sana alimentazione, ma l'importanza di una adeguata attività fisica, quale "pedibus", l'iniziativa posta in essere ad Ascoli che ha lo scopo di educare i ragazzi sin dall'età delle elementari a recarsi a scuola a piedi, sotto l'attenta guida di accompagnatori.

23/11/2012





        
  



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