Ma una sagra delle cozze in montagna promuove davvero il territorio?
Ascoli Piceno | La Cna solleva il problema delle troppe manifestazioni gastronomiche organizzate senza coerenza: "urge un coordinamento in tutto il territorio affinchè le sagre diventino un volano per lo sviluppo".
"Costa, Vallata del Tronto e Zona Montana devono lavorare in sinergia - è la proposta del Presidente della Cna, Gino Sabatini - per far sì che queste manifestazioni siano davvero un valore aggiunto per il territorio e per il turismo".
"La Cna Picena rappresenta quasi quattrocento imprese artigiane che operano nel settore alimentare - precisa il coordinatore provinciale Francesco Balloni - ed è proprio grazie a questa ramificazione capillare sul territorio che ci rendiamo conto di quanto le nostre attività produttive abbiano un forte bisogno di coordinamento e di linee comuni per la promozione".
Non a caso, d'altra parte, fra i primi a sollevare la questione delle troppe sagre e sagrette è stata un'associata "storica" della Cna, Mira Ermetina, titolare dell'hotel San Giacomo di Monteprandone: "Credo profondamente nel valore aggiunto della qualità del territorio, della sua cultura, dei suoi prodotti tipici, della sua cucina storica, unica ed irrepetibile, che si può vivere e trovare solo qui. Di questi valori locali la sagra è un aspetto significativo se mantiene la sua autentica natura: momento di socialità popolare, legato ad un luogo specifico, alle sue tradizioni. Invece le sagre perenni, senza alcuna tradizione alle spalle, messe su da comitati, associazioni e gruppi spesso nati ad hoc, stanno trasformando il Piceno in una mensa a cielo aperto per lo più di bassa qualità, dove si propongono piatti che non hanno alcun legame con il territorio, dove si celebrano birra e nutella, cozze in montagna e castrato in marina, contro la più elementare strategia di marketing, che oggi tutti sanno richiedere qualità e riconoscibilità territoriale".
|
01/09/2010
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji