"Lontana da ogni più rosea aspettativa": questo il commento degli organizzatori che si apprestano a fare un bilancio dell'evento tenutosi sabato 14 agosto, nella verdeggiante cornice nella Casa Natale del Beato Bernardo.

Ancora una grande prova per l'inossidabile gruppo della Lava che ha mostrato grande capacità organizzativa e grande compattezza nell'affrontare insieme un evento, quello di quest'anno, tanto ricco quanto complesso.

Un grande successo nei numeri: centinaia le frittelle fatte nelle tre ore pomeridiane con un tempo che non prometteva nulla di buono ma che in realtà ha regalato una giornata intensa sia per il pubblico sia per il granitico team. Incessante è stata poi l'attività dei fornai che non hanno smesso di cuocere caccia'nnanze fino a tarda notte. Ottima risposta di pubblico al primo dei nuovi esperimenti che i giovani del Comitato Organizzatore hanno proposto quest'anno: "Walking tour Lava".

"E' stata una scommessa vinta, frutto di una brillante intuizione - affermano gli ideatori, in merito alla passeggiata ecologica - il mix vincente è stato quello di aver realizzato un nuovo tracciato che può essere affrontato sia a piedi che in mountain bike che ha fatto riscoprire ai partecipanti le bellezze paesaggistiche rurali del Quartiere Lava mettendo a disposizione del pubblico degli scorci di una Offida inedita e selvaggia. Giunti sul colle del Poggio affianco alle bellezze naturalistiche, c'è stata la riscoperta delle bontà della colazione contadina, che hanno ritemprato i passeggiatori testimoni della suggestiva sfilata dei trattori d'epoca".

Dopo un pomeriggio in cui i fasti della tradizione contadina hanno ripreso vita con la rievocazione storica della trebbiatura dei tempi passati, si è giunti alla elezione di Miss Torta 2010, altro esperimento perfettamente riuscito vedendosi triplicare le iscrizioni delle torte rispetto all'edizione precedente, per la gioia delle papille gustative di tutti i presenti.

Un "Sogno d'estate" che diventa realtà superando le aspettative e non tradendo la forte impronta culturale che quest'anno il Comitato ha voluto imprimere all'evento: sono stati letti dei componimenti tratti dal libro "Ti presterei i miei occhi" di Maria Grazia Travaglini ospite tra il pubblico, seguiti dal suadente e colorato jazz dei "Lullaby" giovane band che si sta inserendo a pieno titolo nel panorama jazzistico regionale.

"L'evento alla Casa Natale rappresenta un laboratorio a cielo aperto per giovani talentuosi - afferma Walter Straccia del comitato organizzatore - andandosi sempre più a connotare come una vetrina di grande qualità nel pieno rispetto della sacralità del luogo che ci ospita".

Nel solco dell'arte non poteva mancare il cabaret d'autore del super ospite Angelo Carestia che con il suo spettacolo spumeggiante ha traghettato il pubblico al momento conclusivo dei fuochi d'artificio.