In settimana, informa un comunicato del partito, si è riunito il gruppo della Lega Nord, dopo la nomina dell'imprenditore Mirco Lattanzi a leader del coordinamento di Montegranaro.

Per la Lega, comincia così una nuova fase, un passaggio dallo stato embrionale a quello organizzativo nel quale diverse figure, per nulla nuove al panorama veregrense, costituiscono lo scheletro e l'apparato motorio del nuovo soggetto politico in questione. Dopo la riunione di due settimane fa, nella quale il Presidente Provinciale del carroccio, Pietro Infriccioli ha dato il via alle prossime iniziative politiche, si è prontamente proceduto all'assegnazione delle varie cariche del coordinamento di Montegranaro.

Durante l'incontro si è rafforzata l'idea di voler mantenere una propria identità priva di ogni apparentamento politico. Si è deciso all'unanimità di non proseguire il cammino intrapreso nel periodo delle civiche, nè di salire sul carro dei vincitori. Motivo: dare modo di inserire la nuova azione politica nel tessuto territoriale, senza alcun vincolo.

La Lega Nord sottolinea il crescente numero di tessere sottoscritte da decine di montegranaresi di diversa estrazione sociale, accomunati da un forte senso di appartenenza territoriale, volto a tutelare la nostra identità culturale ed economica.

Presto, il coordinamento scenderà in campo organizzando sia gazebo, per essere presenti in strada tra la gente, sia convegni a tema, soprattutto riguardanti il mondo del lavoro. Settore sempre più a rischio in particolari zone produttive come la nostra.